Il comitato Ugo Pisa ancora fortemente critico verso il nuovo corso dell'aeroporto del Cinquale: "Apprendiamo dai quotidiani che, nonostante il silenzio istituzionale regni sulla questione dell’aeroporto del Cinquale, in realtà c’è molto fermento sull’argomento.Innanzitutto, evidenziamo che il fatto che il secondo aggiudicatario abbia deciso di ricorrere al Tar getta comunque qualche dubbio sulla gestione della gara e dell’aggiudicazione. Ma ovviamente sarà compito del tribunale attribuire responsabilità o altro. In attesa di ciò, ci auguriamo comunque che ogni attività e ogni investimento da parte dell’aggiudicatario vengano sospesi. Quanto alle dichiarazioni rilasciate dal dottor Lepore, può darsi che ci sia stato qualche fraintendimento riguardo al progetto di cui si è vagamente parlato sui quotidiani e ce lo auguriamo. Sta di fatto che un disegno che prevede una edificazione per 12.700 metri quadrati non può che chiamarsi cementificazione. Siamo fermamente contrari ad ogni tipo di edificazione sopraelevata o non, ad un piano o a più piani, che non sappiamo bene da quale normativa (alla quale fa riferimento il dottor Lepore nell’articolo), possa essere permessa. Sappiamo invece che sia le leggi della regione Toscana (legge regionale 65/2014 sul governo del territorio e PIT con valore di Piano Paesaggistico) che le nuove direttive europee (Nature Restoration Law, approvata a luglio 2024), ma soprattutto il buon senso e la responsabilità che ogni amministratore dovrebbe avere davanti agli effetti della crisi climatica incombente, impongono un bilancio zero nel consumo di suolo. E quindi, parteciperemo volentieri a qualsiasi tavolo venga fatto, a qualsiasi discussione venga aperta, ma ribadiamo fin da subito che la nostra posizione di partenza sarà sempre: zero consumo di suolo ulteriore".
Dubbi sulla gara d'appalto e protesta contro la cementificazione: il comitato Ugo Pisa torna a criticare il progetto di recupero dell'aeroporto del Cinquale
Scritto da Redazione
Cronaca
08 Maggio 2025
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