Con la prima delimitazione dell'area di cantiere in piazza Mazzini sono ufficialmente entrati nel vivo i lavori di restauro e adeguamento di palazzo Rosso. Sullo storico edificio ex sede, tra l'altro, della biblioteca civica sono previsti importanti interventi finalizzati alla sua riapertura dopo oltre dieci anni di chiusura. L'investimento complessivo è di circa 2,8 milioni di euro coperti sia con risorse derivanti dal bando delle periferie che con fondi propri del comune. "La ditta in questi giorni ha proceduto a una prima delimitazione dell'area di cantiere in piazza Mazzini – spiega l'assessore ai Progetti speciali Moreno Lorenzini -. Lo spazio delimitato è molto ampio visto che lì dovranno presto trovare posto una gru, necessaria ai lavori sulla copertura, e vi dovranno essere stoccati tutti i materiali da costruzione. Per migliorare il decoro dell'area andremo quindi nei prossimi giorni a installare una pannellatura definitiva che garantirà anche un isolamento acustico e a posizionare un telo serigrafato. La stessa soluzione sarà poi prevista anche per coprire i ponteggi. Per preservare la pavimentazione in marmo sarà invece steso uno speciale telo così come la grande panchina sarà completamente impacchettata".L'assessore entra poi nel merito degli intervisti previsti. "Si tratta di lavori sia strutturali che di ristrutturazione – prosegue Lorenzini -. Il tetto sarà completamente rifatto così come i solai che saranno adeguati alle moderne normative. Andremo inoltre a ripristinare alcuni doppi volumi che nel tempo erano stati modificati e interverremo con particolare attenzione sul restauro dei decori marmorei e delle altre superfici di pregio. Il cantiere interesserà anche il palazzo di via del Plebiscito attiguo all'entrate della ex sede della biblioteca. E' qui che troveranno spazio l'ascensore, le scale antincendio, i servizi e, più un generale tutte quelle soluzioni progettuali necessarie a garantire una piena accessibilità alla struttura e il rispetto di tutte le norme di sicurezza". "E' questo – conclude l'assessore – un intervento di grande valore su uno degli edifici più importanti del nostro centro storico. Il progetto così come tutte le opere che andremo a realizzare sono state analizzate con grande cura e sono state approvate dalla Sovrintendenza al termine di una lunga procedura. Con questi lavori andremo a restituire un luogo fortemente identitario a tutta la nostra comunità proseguendo quel complessivo progetto di recupero e rilancio del territorio che è ormai partito da mesi e che si traduce nei tantissimi cantieri che vediamo oggi in corso in ogni parte della città".