Si è svolta lo scorso lunedì a Palazzo Binelli la consueta riunione con i ragazzi, proveniente dagli Istituti di Istruzione Superiore della Provincia che hanno aderito al progetto delle "magliette arancioni" di con-vivere, progetto realizzato ogni anno anche grazie alla preziosa collaborazione con l'Ufficio Scolastico Territoriale di Massa Carrara. Con una novità. Con-vivere a Carrara quest'anno si racconta attraverso un altro punto di vista, per scoprire dettagli e sfumature diverse grazie alle magliette arancioni: i giovani studenti saranno sempre più protagonisti del festival, nell'organizzazione e dietro la telecamera. Oltre alle attività consuete, un gruppo di magliette arancioni sarà infatti coinvolto in un progetto di formazione legato alla comunicazione: saranno loro a preparare, realizzare e registrare le interviste a relatori e vari protagonisti di con-vivere. È una delle novità della XX edizione del festival, dedicata quest'anno al tema 'Plurale' e di cui è curatrice scientifica la filosofa Luigina Mortari. Un momento di crescita personale e valorizzazione professionale che sarà garantito con la collaborazione di tutori specifici: Michele Scuto e Micol Giusti di SM Comunicazione Digitale offriranno nozioni basilari di comunicazione, social media management, videomaking e fotografia. Guideranno inoltre i ragazzi all'interno della manifestazione, attraverso la produzione di materiale multimediale, interviste agli autori e al pubblico, dandogli la possibilità di mettere in campo tutto ciò che avranno imparato.Con-vivere guarda ai giovani come protagonisti anche in un'altra veste, quella di presentatori. Anche quest'anno infatti sono stati coinvolti tre giovani studenti universitari, Elena Scebba, Rebecca Toppetti, Fabio Ziino, diplomati nei licei di Carrara e Massa che saranno incaricati di presentare alcune delle conferenze in programma.