Tre giorni intensi di emozioni, musica, cinema e incontri hanno segnato la settima edizione del Premio Mercurio d’Argento, tenutasi a Massa dal 21 al 23 agosto 2025. Un’edizione che ha confermato la forza e la rilevanza di questo appuntamento culturale, diventato punto di riferimento nazionale per la musica per immagini, capace di attrarre artisti, critici e appassionati da tutta Italia. Il Premio, organizzato dal comune di Massa con il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Massa-Carrara, ha animato la città attraverso proiezioni, workshop, concerti e momenti di dialogo tra pubblico e artisti, trasformando piazze, palazzi storici e spazi pubblici in veri e propri palcoscenici. Nel corso delle due serate principali, condotte in Piazza Aranci davanti a un pubblico numeroso ed entusiasta, sono stati consegnati i riconoscimenti più attesi: il Premio Mercurio d’Argento 2025 e il Premio Musa della Critica Cinemusicale. A salire sul palco per premiare i vincitori è stato il sindaco di Massa, Francesco Persiani, che ha dichiarato: «Sono profondamente soddisfatto del successo di questa edizione del Premio Mercurio d’Argento. La straordinaria partecipazione di pubblico e l’altissimo livello delle composizioni in concorso confermano la forza e la rilevanza di questa manifestazione, che è ormai diventata un punto di riferimento nazionale per la musica per immagini. È motivo di orgoglio per la nostra città poter ospitare un evento che unisce cultura, emozioni e talento, valorizzando sia i grandi maestri che i giovani compositori.»
Il Premio Mercurio d’Argento 2025 è stato assegnato al compositore Marco Crivellaro, autore di una partitura intensa e toccante ispirata alla tragica strage di Beslan del 2004. La sua opera ha saputo coniugare sensibilità artistica e profondità emotiva, conquistando la giuria con una scrittura musicale raffinata ed evocativa. Questa la motivazione letta sul palco durante la premiazione:"Un'orchestrazione e una scrittura con una buonissima varietà timbrica e capace di essere evocativa senza mai essere ridondante. Il lavoro musicale di Crivellaro è equilibrato ma con un gusto tematico molto incisivo ed emozionale, in empatia rispettosa con il dramma della strage di bambini di Beslan del 2004.”
Premio Musa 2024 – La critica premia le migliori colonne sonore dell’anno. Nella serata dedicata al Premio Musa, giunto alla sua seconda edizione, la stampa e la critica specializzata italiana hanno premiato le migliori colonne sonore della stagione cinematografica e televisiva. Per la categoria miglior colonna sonora di film, il premio è stato assegnato sul palco del Mercurio a Giuliano Taviani & Carmelo Travia, per le musiche di Diamanti di Ferzan Özpetek, con la splendida canzone portante interpretata da Giorgia. Con queste due premiazioni si è celebrato non solo il talento, ma anche la capacità della musica per immagini di raccontare storie, evocare emozioni e dare profondità al linguaggio audiovisivo.
Il successo della manifestazione si è misurato nella straordinaria partecipazione di pubblico: dalle proiezioni come Il Re Leone nella splendida cornice di Villa Cuturi, agli spettacoli musicali in Piazza Aranci, con le colonne sonore più amate fino alla serata finale "Sounds of Legends – La musica da Oscar di Hans Zimmer", che ha incantato tutti con l’orchestra composta da venti giovani musicisti targata Rara Produzioni. Indimenticabile anche l’incontro con Stefano Fresi, che ha raccontato al pubblico il suo percorso artistico tra cinema, teatro, musica e doppiaggio, dando ulteriore prestigio al programma. Il concorso di composizione, cuore del Premio Mercurio d’Argento, ha confermato l’attenzione rivolta ai giovani talenti, offrendo uno spazio di espressione e visibilità per i nuovi autori nel panorama della musica per immagini.Tutte le serate sono state ad ingresso libero, con un’affluenza che testimonia l’interesse crescente del pubblico verso la musica per immagini.