È stato riaperto il secondo ponte sul Torrente Penolo e per l'occasione era presente il pubblico delle grandi occasioni.
Molte le autorità civili: oltre al padrone di casa, Matteo Mastrini, Sindaco di Tresana, il Presidente della Provincia di Massa-Carrara e Consigliere regionale, Gianni Lorenzetti, la Presidente dell'Unione dei Comuni e Sindaca di Filattiera, Annalisa Folloni, i Sindaci di Fivizzano Gianluigi Giannetti, di Mulazzo Claudio Novoa, di Comano Antonio Maffei, di Zeri Cristian Petacchi, di Aulla Roberto Valettini e la Vice Sindaca di Pontremoli Clara Cavellini.
Lorenzetti, impegnato in una delle ultime uscite da Presidente, è parso commosso: "Abbiamo lavorato bene, possiamo dirlo. In questo caso anche grazie alla grande collaborazione di Mastrini, che nelle difficoltà ci ha aiutato e ha fatto da tramite spiegando alla popolazione come stavamo procedendo. Gli uomini delle Istituzioni si comportano così, lo ringrazio".
E il Sindaco di Tresana ha aggiunto: "L'interesse generale viene prima di tutto. Siamo stati avversari alla Provincia nel 2021, ma il giorno dopo abbiamo cominciato a collaborare. Oggi siamo qui, insieme, a tagliare questo traguardo".
Sono bastati sei mesi per la riapertura del secondo ponte sul Torrente Penolo: "I lavori sono terminati nei tempi previsti - ha aggiunto Mastrini - e il ponte avrà anche un marciapiede pedonale come richiesto dalla popolazione, che usa spesso questa arteria per le passeggiate. Un lavoro ottimale anche in ordine alle finiture, alle barriere stradali, ai parapetti, all'asfaltatura e alla messa in sicurezza strutturale". L'infrastruttura è gemella del primo Ponte Penolo, riaperto nell'ottobre 2024: "Ha le stesse caratteristiche e lo stesso stile - ha concluso il Sindaco di Tresana -: ne siamo veramente soddisfatti e di questo ringraziamo anche l'ufficio tecnico della Provincia. Ciò senza dimenticare l'importanza dell'investimento, pari a 753.000 euro".
Erano inoltre presenti le associazioni Ser Fir CB di Tresana e Ser Fir CB di Podenzana con l'Avis comunale di Tresana, l'Arma dei Carabinieri e l'Associazione nazionale Carabinieri, a dimostrazione della grande importanza dell'opera.
