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Lunedì 23 Giugno 2025
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Scritto da Redazione
Mostre
11 Giugno 2025

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Sabato 21 giugno alle ore 21 sarà inaugurata a Massa Carrara, presso Borgo del Ponte, in via Galliano 1 a Massa , la mostra fotografica personale della fotografa Paola Luciani, intitolata “Luce Rembrandt”, all'interno dell’evento Luminaria. La mostra nasce dalla collaborazione con l’Associazione Leonardo e Sara Tognini, che ha partecipato al progetto anche come modella. Il progetto ha avuto inizio a Bologna nel 2019, quando Paola Luciani, fotografa professionista, ha deciso di studiare le opere del grande pittore olandese Rembrandt van Rijn (1606–1669) e di provare a riprodurre, nelle sue fotografie, l’inconfondibile “luce” da lui utilizzata, scegliendo come modelli dei rievocatori storici. Si tratta, a tutti gli effetti, di una forma di rievocazione storica, nella quale Luciani ha voluto affermare la naturalezza dei ritratti come specchio fedele di un’ambientazione che si ispira ai periodi medievale e rinascimentale. Le fotografie non sono copie dei quadri famosi di Rembrandt, bensì ricostruzioni luministiche che mettono in risalto la persona e il personaggio, prendendo spunto dalla luce drammatica e dalle ombre intense utilizzate dal pittore. Rievocatrice storica lei stessa, Paola Luciani ha potuto attingere alla propria esperienza per scegliere ambientazioni autentiche e per instaurare un dialogo profondo con i soggetti ritratti, cogliendone la psicologia, la storia personale e l’atteggiamento proprio di un’epoca passata.

“I volti rappresentati da Rembrandt mi hanno sempre affascinato: lui dipingeva ci  che vedeva. Questo è stato il punto di partenza per le mie fotografie, realizzate in studio e lontane dagli stereotipi del mondo contemporaneo. Nella fotografia, l’elemento essenziale è la luce, proprio come per Rembrandt, che cercava di rendere le persone vere, immortali, con tutte le loro imperfezioni — tanto che alcuni committenti non si riconoscevano nei suoi ritratti e si rifiutavano di pagarlo. L’autenticità dei ritratti (per i Greci mimesis) è l’imitazione della realtà, che Aristotele definiva arte: un innalzamento dell’anima, che non passava attraverso la religione o la fede. Così sono nati i ritratti esposti, successivamente elaborati con una mia tecnica mista su legno, che li lega ancora di più a ci  che è antico e artigianale."

Alla mostra saranno presenti molti dei rievocatori che hanno partecipato al progetto. L’ingresso è libero. La mostra resterà aperta fino al 28 giugno.

Per informazioni:

Paola Luciani – 338/4903962 - www.paolaluciani.com

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