Massa città in comune commenta con stupore la scelta del sindaco Persiani riguardo l’allaccio della fognatura della stessa provincia: “Il primo cittadino fa miracoli e trasforma un accordo del 2014 fra il comune di Massa e Gaia Spa, per dotare i Ronchi e parte della Zecca di fognatura, in un obiettivo centrato dalla sua amministrazione. Sarebbe utile che invece di intestarsi accordi e crono programmi del 2016 altrui, si interessasse di dotare di allaccio alla fognatura via Galvani e l’area ex Mattatoio - incalzano - È stupefacente vedere uno scavo abbandonato per realizzare 35 appartamenti Erp nel totale silenzio delle istituzioni e constatare il disinteresse per un collegamento ormai necessario alla rete fognaria di abitazioni residenziali, attività industriali, artigianali, un ex asilo, un canile e fino a poco tempo fa anche di un centro migranti in uso a Serinper con 50 ospiti”.
Si rivolgono dunque all’amministrazione e a Gaia Spa: “Chiediamo di chiarire quando avverrà l’allaccio fognario per le fantomatiche case popolari dell’ex Mattatoio, per le abitazioni civili della zona e per tutte le attività industriali e artigianali presenti lungo il corso del Frigido nella zona - concludono - Eppure ci sono le denunce, anche alla Procura della Repubblica, sullo scarico di acque reflue nel Frigido in quella zona di città a cui si accompagnano nel periodo estivo prelievi illegali di acqua dal corso del fiume per annaffiare giardini, orti sulle due sponde del fiume e per far funzionare alcune attività industriali presunte abbandonate.
Allacci fognari, 'Massa Città in Comune' attacca Persiani
Scritto da Redazione
Politica
26 Marzo 2021
Visite: 16