"Tre anni fa, era il primo agosto 2020, avevamo avuto l’oltraggiosa idea di dedicare una targa in ricordo di Teresa Chicchi Mattei in piazza Berlinguer, dietro al mercato coperto nella nostra città, decorata di Medaglia d’Oro al Valor civile per la lotta contro il nazifascismo - a renderlo noto è Alleanza Verdi Sinistra di Massa con un comunicato stampa -.
Partigiana e comunista, a soli venticinque anni fu la più giovane componente dell’Assemblea costituente. Teresa Chicchi Mattei fu combattente nella formazione garibaldina Fronte della Gioventù partecipando attivamente alla Resistenza insieme a suo fratello Gianfranco, professore universitario e artificiere dei GAP. Una fine tragica la sua. Catturato dai tedeschi a Roma, morirà due anni dopo in una cella di via Tasso. Un lutto molto duro per Chicchi, che andò a sommarsi alla barbarie di cui lei stessa, giovanissima, fu poi vittima a Perugia, sempre per mano tedesca. Contribuì alla fondazione dei Gruppi di difesa della donna a Firenze nel 1943 e fu una delle prime iscritte all’Unione Donne Italiane partecipando al dibattito dell’epoca sulla condizionale femminile per poi dedicarsi ai bambini ed alla loro educazione - raccontano da Alleanza Verdi Sinistra -. L’avevamo fatto “senza permesso” ma annunciandolo pubblicamente alla luce del sole. Poche ore dopo la targa fu rimossa dall’Amministrazione di centrodestra ed anche se non abbiamo mai ricevuto un verbale di contestazione, di quella targa si sono perse le tracce. In questo 25 Aprile, festa della Liberazione dal nazifascismo, come Alleanza Verdi Sinistra, l’abbiamo simbolicamente riposizionata là dove era scomparsa, perché ad una domanda vogliamo dare risposta. Cosa c’entrano gli spazi pubblici della nostra città, il valore della memoria, la stele dedicata al poeta-podestà Bellugi, il revisionismo storico, la lotta partigiana, l’antifascismo e la Costituzione più bella del mondo con una targa dedicata a Teresa Chicchi Mattei? - domandano -
Sua la risposta: “Le lapidi sono importanti, i monumenti sono importanti, ma il più grande monumento, il maggiore, il più straordinario che si è costruito in Italia, alla Libertà, alla Giustizia, alla Resistenza, all’Antifascismo, al Pacifismo, è la nostra Costituzione”. Noi, quella Costituzione, continueremo a difenderla anche nella “Sala 10 Aprile” della Casa di tutte e di tutti i massesi" conclude Alleanza verdi sinistra.