"Ancora una volta la città di Carrara è stata declassata dalla regione! Dopo la disastrosa gestione della sanità sulla questione riguardante il centro Polispecialistico Achille Sicari - affermano gli esponenti di FdI l'onorevole Alessandro Amorese e il capogruppo in consiglio comunale a Carrara Massimiliano Manuel - anche la frazione di Avenza viene defraudata della tappa della via Francigena. L’insurrezione, con tanto di pec inviata alle massime istituzioni regionali firmata dalla parrocchia di Avenza San Pietro Apostolo e dalla pro loco, non ha avuto neppure una risposta. Solo un vergognoso silenzio".
"L’incuranza della regione Toscana non può passare inosservata a Fratelli d’Italia" che tramite l’onorevole Amorese, il consigliere regionale Fantozzi e il capogruppo in consiglio comunale a Carrara Manuel, si è subito adoperato per dare "supporto e per cercare una rapida soluzione affinché venga al più presto ripristinata la storica tappa che ogni hanno attira migliaia di persone.
Bisogna continuare a valorizzare i territori e le loro tradizioni consolidate - continuano gli esponenti di Fratelli d'Italia - specialmente se queste attrazioni storiche e religiose rappresentano un patrimonio per la comunità, come in questo caso lo è la via Francigena. Altrettanto è doveroso riconoscere l'importante lavoro di questi anni della parrocchia avenzina e alla pro loco. Vogliamo ricordare che grazie all’impegno dei sopracitati, oltre al valore culturale del bellissimo percorso, dal 2010 è funzionante presso la parrocchia guidata egregiamente da don Marino, la "Casa dei Pellegrini" che durante il Giubileo del 2016 è riuscita gratuitamente ad ospitare fino a 1600 viandanti. Se chi ha preso certe decisioni studiasse la storia e conoscesse i percorsi - concludono - si renderebbe conto che certe scelte non vanno fatte con così tanta superficialità e leggerezza".