E’ ferma la posizione di condanna da parte del coordinamento comunale di Italia Viva nei confronti della decisione presa dall’amministrazione 5 stelle e ai vertici della mega partecipata del comune Nausicaa di non aprire i centri estivi per l’estate 2020.
Parla di decisione scellerata, Fabrizio Volpi, coordinatore comunale di Italia Viva e spiega le motivazioni della posizione del suo partito: “Chi governa non può limitarsi a dire no, deve anche assumersi la responsabilità di scegliere. Nessun tentativo di polemica preventiva sull’edizione 2020 dei Centri Estivi da parte di Italia Viva. Molti comuni della Toscana più attenti alle problematiche relative alla custodia dei minori e dei disabili, per la eventuale ripresa lavorativa dei genitori nella “Fase 2“ stanno già progettando l’apertura dei Centri estivi e addirittura dei parchi pubblici a misura di bambino.
Per Italia Viva la “negazione a priori“ della realizzazione dei Centri estivi è un pretesto dettato da precise linee politiche dei 5 stelle che non sono all'altezza di valutare l’emergenza sociale del territorio, modificata in maniera allarmante dai DPCM del Governo per contenere il virus”.
Volpi ha anche manifestato una forte preoccupazione per la dichiarazione pubblica sulla autovalutazione del merito di ciò che è stato realizzato da Nausicaa nei tre anni di mandato che è un compito eseguito per mero e semplice dovere istituzionale.
“Italia viva - ha continusto Volpi - dice basta alla propaganda commemorativa e strumentale che viene adottata da questi signori tutte le volte che sono chiamati a fare qualcosa di diverso da quello già confezionato lasciatogli in eredità dall'amministrazione precedente.
L’apertura di capillari Centri Estivi nelle Scuole presenti dai paesi a monte fino al mare e gestiti in “piccoli gruppi“, sarebbero di facile progettazione per chi dovrebbe avere professionalità e competenza nei servizi alla persona, quindi non è sopportabile sentirsi dire no.” Ennesimo segno dell’imbarazzante mediocrità della giunta guidata da De Pasquale, secondo Volpi, anche nelle molte difficoltà vissute dal territorio per l'emergenza pandemica da Covid -19.
“E’ un'esclusiva della politica - ha aggiunto Volpi - dare risposte mirate laddove si rischia di paralizzare la città e di compromettere le relazioni familiari già in crisi profonda dovuta all'isolamento, alla mancanza di lavoro e all'accudimento dei figli. Un dettaglio che si farà presto sentire con tutto il suo peso, riducendo alla resa dei conti un drappello di dilettanti che si sono messi in testa di restare immobili, seduti sui loro scranni, ad accompagnare una città disgregata e rassegnata alla fase finale. L' amministrazione 5 Stelle in un momento così drammatico sappia gestire al meglio i valori e gli obiettivi collettivi che deve rappresentare , non li metta da parte trincerandosi dietro giustificazioni che tradiscono gli ideali della città. Italia Viva ritiene che i Centri Estivi si possano assolutamente realizzare rispettando le norme del distanziamento e del controllo sanitario e si concede un azzardo previsionale: se non apriranno, gli amministratori 5 stelle andranno incontro a una sonora e ben meritata sconfitta. Nondimeno non è tollerabile ed è detestabile l’uso strumentale che Nausicaa ha fatto della cosa pubblica e delle risorse umane solo per interesse personale di smania di protagonismo . Questa a è la peggior decisione che poteva capitare alla città e lo si deve all’avidità di potere, al livido di rancore, alla rivincita e al risentimento che costituiscono le colonne portanti del copione politico 5 Stelle, di cui trasuda tutta la maggioranza e che generosamente viene trasmesso a persone provate nella loro vita. Una scelta che non porta a niente di positivo ma solo ad altri disastri. Ogni occasione evidenzia soltanto l’ arroganza nelle risposte e l’incapacità a governare della giunta grillina: anche la distribuzione delle mascherine nelle proprie farmacie è diventata una cosa complicata quando sarebbe semplicemente bastato mettere un dipendente ad una fila dedicata a questa distribuzione evitando disagi a chi invece aveva bisogno di farmaci. Siamo rammaricati non tanto dalle mancate parole ma dai mancati fatti di questa amministrazione grillina di Carrara che, dopo essere stata un’inutile spettatrice nella fase 1, ora non sta predisponendo nulla per la fase 2 e per il ritorno alla normalità se non quello di vendere come propri i risultati di altre istituzioni.”.