Nel corso del consiglio di comunale di ieri sera è stato approvato il bilancio di previsione che è stato presentato dall'assessore alle Risorse economiche e finanziarie Mario Lattanzi.
“Si tratta di un bilancio che ovviamente risente della particolare situazione nazionale e internazionale caratterizzata dalle incertezze legate all'eredità della pandemia, della guerra in Ucraina, della crisi energetica e dall’aumento dei tassi di interesse – sottolinea Lattanzi -. Pur in questo contesto, e in linea con quelle che sono le possibilità di manovra del Comune, la scelta dell’amministrazione è stata quella di non lasciare indietro nessuno dando priorità agli interventi per il sociale e per l'istruzione. In questo primo bilancio della nuova amministrazione infatti, abbiamo deciso anzitutto di dare un aiuto concreto non solo a chi è già in difficoltà, ma anche a chi rischia di ritrovarsi in povertà. Nel nostro bilancio troviamo però anche una spinta concreta al rinnovamento della città. Anche grazie all’utilizzo delle risorse provenienti dai finanziamenti PNRR abbiamo presentato un piano degli investimenti triennale che ammonta a ben 58 milioni di euro. Non si tratta di un libro dei sogni, ma di interventi concretamente realizzabili che ridisegneranno il volto della nostra città che vedono tutta la giunta impegnata per il raggiungimento di questi obiettivi”.
“Il totale generale delle entrate previsto per l'anno 2023 ammonta a circa 125 milioni – spiega Lattanzi -. Di queste 44 milioni circa saranno di natura tributaria, contributiva e perequativa e delle quali 12 milioni 800 mila circa derivano dall'Imu, 6 milioni 800mila circa dall'Addizionale comunale, 14 milioni circa dalla Tari e, infine, 8 milioni circa dal fondo di solidarietà comunale. Saranno invece 34 milioni circa le entrate di natura extra tributaria tra cui si evidenziano 5 milioni 700mila relativi al canone di concessione degli agri marmiferi e 20 milioni 750 mila relativi al contributo di estrazione del materiale lapideo. Le entrate in conto capitale si assestano a circa 14 milioni di cui 249mila provengono dalla Regione, 5milioni 700mila circa sono contributi statali non PNRR e e 6milioni e mezzo circa sono contributi PNRR. A tale riguardo va evidenziato che l’ammontare totale dei contributi PNRR del triennio ammonta a 22 milioni 700mila euro circa di cui 6 milioni 500mila circa nel 2023, 9milioni 200 circa nel 2024 e 6 milioni 900mila nel 2025. Ad 1 milione ammontano infine le entrate dai cosiddetti oneri di urbanizzazione il cui utilizzo nell’anno 2023 è il seguente: 300mila per la riqualificazione largo Werter Cacciatori, 150mila per interventi di eliminazione di barriere architettoniche e 415mila per interventi di manutenzione ordinaria delle fognature. Bisogna inoltre aggiungere 2 milioni e 800 mila per l'accensione di prestiti che riguarda il mutuo contratto per i lavori relativi alla scuola Giromini. Sul fronte delle uscite le spese correnti si dovrebbero assestare attorno ai 78 milioni con aumenti sia per quanto il personale dipendente (+300mila euro rispetto all'assestato 2022 ), che per le utenze (+500mila rispetto al previsionale 2022) e per la restituzione di interessi sui mutui (+300mila) dovuto agli aumenti dei tassi rispetto al previsionale 2022. Le spese in conto capitale saranno circa 21 milioni di cui in gran parte legate al piano triennale delle opere pubbliche e di abbattimento delle barriere architettoniche. Al riguardo vorrei evidenziare che sono stati stanziati 300mila euro per gli interventi di manutenzione straordinaria per adeguamento antincendio degli edifici comunali con un aumento di circa 200 mila che deriva da entrate correnti. Sono stati stanziati 128mila in aggiunta ai 500mila circa per la manutenzione straordinaria della piscina di Carrara mediante utilizzo di avanzo di amministrazione, vengono investiti circa 400mila euro per la manutenzione degli edifici comunali ed altrettanti per la manutenzione straordinaria di viabilità e marciapiedi mediante utilizzo in entrambi i casi di entrate correnti, oltre a 300mila per l’intervento di asfaltatura della strada per Campocecina. Tra le spese dei vari settori grande importanza lo riveste il Sociale a cui sono stati assegnati circa 6 milioni tra cui 1 milioni e 400mila relativo alla spesa sostenuta dall’ente per fornire il sostegno scolastico agli alunni con disabilità. Per mense e trasporto scolastico, invece, a fronte del fatto che siano rimaste invariate le tariffe per questi servizi, la spesa per il 2023 ammonta a circa 3milioni 200mila, mentre 1 milione 300mila sono le spese per l’affidamento dei servizi educativi e 1 milione 100mila circa sono le spese per le iniziative culturali, musei, biblioteche ed eventi. Le spese del settore ambiente marmo, infine, ammontano a circa 16 milioni e mezzo considerando tuttavia che in questo settore la maggior parte delle spese riguardano i contratti di servizio Nausicaa e Cermec”.
Approvato il bilancio di previsione, Lattanzi: "Priorità a sociale e istruzione"
Scritto da Redazione
Politica
19 Aprile 2023
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