Il consigliere comunale di Massa, Andrea Barotti (Arcipelago Massa), in un comunicato, critica lo scenario politico locale, a suo dire, statico e improduttivo e che non ha ancora elaborato un piano di ricostruzione a 360 gradi: “L'unica infrastruttura che, dopo anni di attesa, verrà potenziata per soddisfare le esigenze del sistema industriale, produttivo Apuano è il porto- dice Barotti- “basta chiacchiere, è il momento della concretezza! La politica discute della composizione del c.d.a della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara,- afferma- leggo di ipotetiche strategie messe in campo dall'On.le Nardi, di accuse per l'esclusione di Massa come se questo fosse il problema dei cittadini, delle imprese, mentre altrove, non lontano da noi, la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze ha raccolto un piano, consegnato alla Regione, che verrà presentato a Marco Buti, capo di gabinetto del commissario europeo agli affari economici Paolo Gentiloni, per la ricostruzione della Toscana; proposte nate ascoltando esponenti dell'industria, del terzo settore, della ricerca e della scienza. Il presidente Giani ha già dichiarato che porterà quei progetti al Governo! Il nostro territorio quali idee avanzerà?”- si domanda-“.Discutere di posti, come avvenuto per la Fondazione CRC ma anche per la modifica dello statuto regionale, in un passaggio storico estremamente difficile provoca rabbia e sconforto! Credo che le priorità, al momento, siano altre con questo non intendo fomentare l'antipolitica”- dice- ” ma responsabilizzare i partiti e spingere per un buon governo del territorio. Attendo dal centrosinistra una risposta all'altezza della fase che stiamo affrontando”.
Barotti fa inoltre un quadro delle indicazioni date da eminenti figure come Renauld Dehousse, presidente dell’Istituto Universitario Europeo che ha riconosciuto il valore dell’idea di una parco tecnologico, per esempio, e la Fondazione ITS Lombardia che desidera sostenere la formazione degli istituti tecnici per formare personale competente per le aziende e infine il British Institute di Firenze ha dato indicazioni su cosa dovrebbe puntare il capoluogo di regione per affrontare le sfide del futuro : “Di fronte a questo fermento la politica Apuana cosa fa?”-chiede- “ Resta in silenzio o si autocelebra, è il caso della giunta Persiani, per il restyling di una piazza, per una prospettive di Concludendo, sono sempre più convinto che il primo passo per far ripartire la nostra città sia dare spazio ai giovani, a chi si farà carico del debito contratto per la pandemia, a chi è il futuro del paese! Serve una politica innovativa, propositiva, costruttiva, competente che pensi la città del domani e prepari i nuovi amministratori”.