Il consigliere Andrea Barotti interviene sul tema delle primarie e scrive: "La nota dell'on.le Martina Nardi, apparsa sulle pagine della cronaca locale, induce a riflettere sul futuro del centrosinistra, sul modo di intendere la politica.
Le parole della parlamentare hanno un peso particolare poiché Nardi ha una lunga esperienza sulle spalle per questo è bene dedicarvi attenzione specie per chi, come me, guarda la politica con l'occhio dell'imprenditore; un occhio sensibile alla concretezza e poco interessato ai riti, alle strategie slegate dai programmi".
Il civico così riassume l'apertura della deputata: "Il comunicato della Nardi, per mancanza di idee, mi sembra un richiamo vuoto all'unità".
Il consigliere di Arcipelago Massa continua e scrive: "Mi domando su quali basi le forze che costituiscono l'area moderata, progressista, civica dovrebbero unirsi? Basta, semplicemente, porsi contro la compagine guidata da Persiani? Io credo di no! È sul terreno delle soluzioni alle criticità della nostra città, delle proposte che si può costruire un'alleanza con lo scopo di ben amministrare la nostra comunità. Ho l'impressione che si consideri più importante il candidato rispetto alla visione di città così pare confermare il comunicato dell'On.le Martina Nardi".
Il consigliere così giudica le primarie: "Trovo difficile considerare le primarie come un mezzo per portare coesione; la competizione è uno scontro che acuisce le differenze e lascia sconfitti e strascichi".
Sul richiamo all'unità della Nardi per Barotti: "Risulta poco credibile l'appello alla coesione quando il Pd, stando alla nota in commento, sarebbe ancora diviso al suo interno; ed ancora, quale senso può avere il messaggio lanciato dalla deputata quando a Carrara il centrosinistra procede in ordine sparso? È possibile non considerare, far finta che non esistano le differenze che emergono sul piano nazionale? Per quanto mi riguarda credo proprio di no! Non si può continuare a sostenere che le elezioni amministrative siano un campo a parte negando, di fatto, valore alla coerenza ed importanza al ruolo delle Amministrazioni Comunali".
Il civico continua la sua analisi e scrive: "Vedo un vecchio centrosinistra in affanno, con taluni dirigenti o rappresentanti che sembrano ridurre la politica ad un comitato elettorale; emerge, altresì, la chiusura verso il rinnovamento tanto che si riaffacciano personaggi già "testati" dagli elettori. La situazione è quindi critica nel campo dell'opposizione come del resto lo è nella parte avversa con il sindaco Persiani indebolito dagli attacchi di esponenti della sua maggioranza; condizione che ricorda Volpi alla fine del suo mandato".
Il comunicato del consigliere Barotti termina con una soluzione per far ripartire la politica: "Credo che serva una spinta dal basso, l'impegno dei costruttori del futuro per dare a Massa una buona politica, un buon governo e per aiutare i partiti a recuperare il loro ruolo".