Ormai si inizia a percepire aria di appuntamenti elettorali, il 2022 non è così lontano e le recenti dichiarazioni del primo cittadino De Pasquale, che ha espresso la volontà di non ricandidarsi alla prossima tornata, ha dato adito a discussioni e valutazioni sul suo mandato, sulle cose fatte e non fatte, da più parti oltre che dall'opinione pubblica la cui agorà è rimasta la piazza virtuale dei social.
Massimiliano Bernardi non le manda a dire, in questo senso, e in un comunicato, giudica l'operato del sindaco e della giunta pentastellata al governo della città: "De Pasquale non è stato un buon sindaco, non è stato nemmeno sindaco e meno male che non si ricandida - scrive - per il giudizio pessimo sull'operato amministrativo di questa maggioranza può voler dire soltanto che è obbligatorio "cambiare amministrazione".
"Lo spettacolo indecoroso cui abbiamo dovuto assistere in questi ultimi anni, unitamente al consequenziale immobilismo che ha costretto un'intera città a galleggiare in attesa di tempi migliori, rappresentano di per sé la spiegazione e la giustificazione del "cambiare "al di là di valutazioni su uomini e partiti, che i cittadini esprimeranno come meglio vorranno quando andranno a votare. Nella situazione drammatica in cui la città sta vivendo per colpa di questa amministrazione, fortunatamente abbiamo avuto una buona notizia: dopo una lunga agonia si è spenta la " giunta onesta e trasparente a 5 Stelle" senza speranze né futuro e speriamo che alle prossime comunali persone valide e concrete siano pronte alla miglior gestione della città. La causa del disastro in cui siamo piombati va cercata negli assessori della giunta e nei consiglieri comunali incapaci di governare."
Bernardi poi elenca tutte le questioni legate alla gestione dell'amministrazione, dal monoblocco alla spinosa faccenda del Regina Elena, la rsa a partecipazione comunale, all'annosa faccenda della legge sugli agri marmiferi , per andare ai fallimentari, a detta del consigliere di opposizione, confronti con gli imprenditori e per finire, la situazione fallimentare della fiera Marmomacchine: "Carrara ha bisogno di gente che abbia a cuore veramente il bene della città e dei suoi cittadini - dice - ha bisogno di gente che non sia presente su Facebook e che non viva continuamente in una "fiction" dove alla fine il più bello e il più bravo vincono sempre. Bisogna tornare a preoccuparsi veramente dei problemi quotidiani - conclude - di chi fa fatica ad arrivare alla fine del mese, senza continuare a dire fesserie. Spero che alle prossime elezioni ci si renda conto di questo e si sappia veramente cambiare pagina".
Bernardi: "De Pasquale non è stato un buon sindaco, è ora di cambiare amministrazione"
Scritto da Redazione
Politica
09 Aprile 2021
Visite: 32