"È stata surreale la seduta di ieri della commissione cultura con le associazioni degli artigiani che hanno giustamente denunciato l'assenza di una progettualità seria da parte dell'amministrazione comunale e gli stessi rappresentanti locali dell'Unesco che hanno paventato una seppur remota possibilità di revoca del ruolo di città creativa a Carrara".
Inizia così un comunicato di Simone Caffaz, che poi comincia ad analizzare più in dettaglio carenze e contraddizioni: "Un campanello d'allarme era suonato nelle scorse settimane quando l'assessore Dazzi aveva manifestato l'intenzione di creare una sub-commissione composta da consiglieri comunali di sola maggioranza per farsi aiutare nell'argomento. Un'iniziativa sbagliata e illegittima, che faceva il paio con il mancato inserimento della città nel programma del forum di Modena, situazione a cui, dopo la nostra denuncia pubblica, è stata messa una "toppa" prevedendo un intervento fuori programma della stessa Dazzi".
Ma le carenze del Comune, a giudizio di Caffaz, sono ben più gravi e non possono essere risolte con un semplice discorso al forum di Modena: "La sub-commissione non è stata mai riunita e, ad oggi, nulla è stato fatto per tutelare e valorizzare il ruolo della città, come hanno correttamente affermato le associazioni artigiane. Anzi, il Comune ha rinunciato senza dare troppe spiegazioni, a 19 mila euro che erano già stati stanziati da Regione e Fondazione Marmo per il progetto Commons che riguardava la rete delle città creative. Quali sono i motivi di tale scelta? È opportuno rinunciare in questo modo a risorse pubbliche e private recepite dalla precedente amministrazione dopo aver vinto un apposito bando? Qual è il progetto alternativo a Commons?".
Di qui la proposta di Caffaz, che prende in mano la situazione: "Chiedo in tempi rapidi la convocazione di un consiglio comunale sull'argomento, preparato da un'adeguata fase istruttoria in cui si possano conoscere documenti e aggiornamenti. Chiediamo a tutte le forze politiche di prendere una posizione chiara sull'argomento in consiglio comunale e, se è necessario, stanziare delle risorse o impegnarsi a farlo in vista del prossimo bilancio. Altrimenti la sindaca Arrighi, la giunta e la maggioranza si prendano la responsabilità di affermare che non ritengono strategico e utile che Carrara rientri tra le città creative Unesco".
Caffaz: "Sull'Unesco c'è il caos, urge un consiglio comunale dedicato all'argomento"
Scritto da Redazione
Politica
02 Dicembre 2022
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