Il delegato e consigliere comunale comunale di Forza Italia a Massa, Pier Giuseppe Cagetti interviene sulla questione carcere analizzando la situazione e definendo gli obiettivi: "In quest'ultimo periodo si è parlato molto del carcere di Massa e purtroppo a seguito di spiacevoli episodi avvenuti ai danni degli agenti della polizia penitenziaria. In qualità di delegato comunale di Forza Italia a Massa con Martina Alibani della segreteria provinciale di Forza Italia e d'intesa con gli organi regionali e provinciali tutti del partito, ho voluto approfondire la questione incontrando il signor Pasquale Tutino, rappresentante provinciale del SAPPE, Sindacato autonomo della Polizia Penitenziaria, ovvero il sindacato più rappresentativo della Casa di Reclusione di Massa".
Cagetti, che da dicembre guida il partito a Massa, precisa: "Il carcere di Massa è detto Casa di Reclusione in quanto istituto carcerario destinato all'espiazione delle pene definitive: esso è considerato un fiore all'occhiello dell'amministrazione penitenziaria nazionale poiché è un istituto ad alta valenza trattamentale con la presenza di lavorazioni che rendono la Casa di Reclusione Massa un vero e proprio presidio industriale. Qui si creano manufatti per tutta la comunità penitenziaria garantendo alla popolazione ivi detenuta un lavoro stabile e retribuito.
Purtroppo - prosegue Cagetti - tutto questo è compromesso dal sovraffollamento e dalla presenza di detenuti psichiatrici che creano condizioni di pericolo per gli agenti penitenziari durante lo svolgimento del servizio. Inoltre sempre più spesso si verificano situazioni incredibili quali, ad esempio, quella per cui i detenuti, denunciando mancanza di spazio per la propria persona all'interno delle celle, chiedono ripetutamente risarcimento danni che la magistratura puntualmente concede. Al tempo stesso ciò non impedisce all'amministrazione carceraria di continuare ad accogliere ulteriori detenuti ben oltre il numero consentito". Pier Giuseppe Cagetti, che ha raccolto i dati in suo possesso grazie alla collaborazione di Martina Alibani, sottolinea come "la capienza della Casa di Reclusione di Massa dovrebbe essere sempre pari a 176 detenuti, ma attualmente ne risultano presenti 230, di cui 122 in cura psichiatrica e 22 seguiti dal SERT, Servizio per le Tossicodipendenze .Questo crea notevole danno ai 100 agenti penitenziari che con grande sforzo e spirito di sacrificio lavorano in costante carenza di organico. È pertanto urgente un intervento delle istituzioni locali, regionali e nazionali".
Infine Forza Italia Massa ribadisce il proprio sostegno agli agenti della Polizia Penitenziaria: "Ringraziamo - conclude Cagetti - tutti gli agenti e, per sostenerne le ragioni, ci faremo carico di sensibilizzare i nostri parlamentari affinchè continuino ad adoperarsi, presso il Governo, per la risoluzione delle gravi problematiche della Casa di Reclusione di Massa".