L'assemblea dei soci di RetiAmbiente ha approvato questa mattina l'ingresso di Carrara nella propria compagine societaria. Il Comune di Carrara conferirà dunque in quello che è il gestore unico del ciclo integrato dei rifiuti dell'Ato Toscana Costa la propria partecipata RetiAmbiente Carrara e le proprie quote di Cermec. Complessivamente Carrara avrà poco più del 5 per cento delle quote di RetiAmbiente che, combinate con quelle di Massa, porterà a oltre l'11 per cento il peso dei due capoluoghi apuani."Quello di oggi è un giorno importante perché andiamo a realizzare un altro degli obiettivi che ci eravamo posti fino all'inizio di questa legislatura – dice la sindaca di Carrara Serena Arrighi -. Il processo di conferimento nel gestore unico era previsto da anni e il nostro Comune in questo modo non solo va a riallinearsi, ma potrà contare anche su tutti i vantaggi, operativi e organizzativi, che questa operazione ci garantirà. Si è conclusa oggi un'operazione complessa portata avanti con serietà e impegno e per la quale voglio ringraziare l'assessore alle Partecipate Carlo Orlandi, l'amministratore unico di RetiAmbiente Carrara Fabrizio Volpi, il presidente di Nausicaa Antonio Valenti, gli uffici comunali e tutti i dipendenti delle nostre partecipate che in questi mesi hanno lavorato per portare a termine questa operazione"."Cermec e RetiAmbiente Carrara dal primo gennaio entreranno in RetiAmbiente, tutto ciò non sarebbe stato possibile senza il grande lavoro che abbiamo svolto in questi anni. Tanto RetiAmbiente Carrara quanto Cermec sono oggi due aziende sane con bilanci positivi e per questo sono state riconosciute come importanti asset per la capogruppo – sottolinea l'assessore alle Partecipate Carlo Orlandi -. All'interno di RetiAmbiente non solo entrambe le aziende potranno costruirsi un futuro roseo per se stesse e i propri dipendenti, ma lo stesso servizio per i cittadini potrà avere ricadute positive potendo puntare su nuove economie di scala. Nell'unirmi quindi ai ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato, rivendico con forza una volta di più quanto abbiamo fatto in questi anni anche per recuperare anni di ritardi legati a scelte sbagliate di chi ha provato in ogni modo a ostacolare un percorso obbligatorio per legge e su cui la politica stava lavorando fin dal 2009. Oggi Carrara torna finalmente sui tavoli che contano ed è pronta a lavorare in sinergia con tutti i soci di RetiAmbiente per crescere e migliorare sempre più il servizio".Dal 2021 RetiAmbiente è il gestore unico del ciclo integrato dei rifiuti nel perimetro dell'Ambito Territoriale Ottimale (ATO)Toscana Costa e per dimensioni economico finanziarie e bacino d'utenza è il secondo operatore della Toscana e sesto in Italia nel settore dell'igiene ambientale. Si tratta di una società per azioni a totale capitale pubblico, partecipata da oltre cento Comuni delle province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa-Carrara
Carrara entra in Retiambiente: via libera all'assemblea dei soci
Scritto da Redazione
Politica
22 Dicembre 2025
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