Non le manda certo a dire Massimiliano Bernardi, consigliere comunale per il Gruppo Civico, in merito all’attuale gestione turistica del comune di Carrara.
Nella sua ultima nota ufficiale, infatti, Bernardi attacca con forza la giunta Arrighi per le ultime misure e proposte messe in campo per potenziare il settore, evidenziandone i limiti ed esprimendo perplessità per le richieste fatti ai commercianti.
In primis, il consigliere non comprende come sia stato deciso di stanziare così pochi fondi, nel bilancio di previsione ’24-’26, per la promozione turistica del comune e per potenziare l’offerta della destinazione apuana, ma c’è di più: quello che più lascia basito l’esponente del Gruppo Civico è la scelta, portata avanti dall’assessore Lara Benfatto, di creare di un “Agenzia turistica diffusa nei negozi”, che sempre secondo Bernardi non è altro che un escamotage per scaricare le responsabilità di informazione turistica sui commercianti, per giunta in maniera gratuita, a causa delle scarse risorse comunali destinate al turismo.
Un progetto che, stando alle parole del consigliere, non avrebbe fatto breccia tra gli esercenti, al punto che la stessa amministrazione carrarina avrebbe posticipato la scadenza del bando di adesione al 31 gennaio.
“Ma secondo gli amministratori che hanno avallato questa proposta – chiosa Bernardi – è pensabile che, mentre un proprietario di un esercizio sta cercando di portare a casa la pagnotta, possa perdere il suo tempo a dare informazioni gratuitamente al turista fai da te? E allora cosa pretende il comune? In buona sostanza, l’istituzione dei servizi turistici territoriali si è rivelata un totale fallimento sia per la mancanza di fondi adeguati e di conseguenza per la mancanza di depliant informativi, brochure e personale in grado di poter parlare ed interagire con turisti di nazionalità diversa, sia per mancanza di idee e di formazione culturale turistica ed enogastronomica […] ci credono davvero?”.