Non c’è pace per i lavoratori della Compass e della di Vittorio che lavorano alla casa di riposo “Gioacchino Ascoli” e nella Residenza Pelù. Adesso, con la mozione di sfiducia che ha portato alla caduta del sindaco e di tutta la sua giunta, è tutto ancor più complicato.
“Chi sarà dunque,- si chiede Progetto Massa 2023 – “il nuovo soggetto che dovrà gestire l’incontro con le rappresentanze sindacali per arrivare al pagamento degli arretrati che spettano alle cooperative che si occupano degli anziani assistiti dalle due strutture?”.
Generalmente,questo tipo di assistenza è di diretta responsabilità dell’amministrazione comunale “che, negli ultimi anni, - ricorda l’associazione che riunisce le diverse liste civiche che sostengono la candidatura di Fabio Evangelisti a sindaco di Massa – “ha nominato presidenti, direttori, revisori e consiglieri di amministrazione. Nomine suggerite dalla politica, cambi di management, bilanci sempre più disastrosi, che hanno portato ad un deficit mostruoso e a una situazione di incertezza che non giova ai professionisti che si occupano dell’assistenza e ancor meno è utile agli assistiti che temono per la mancanza dei servizi che il personale delle cooperative assicura anche in una situazione di grave incertezza”.
“Oggi - fanno sapere – “saremo alla Casa Ascoli per ascoltare i lavoratori all’uscita dal turno ed ascoltare le loro preoccupazioni: a loro offriamo tutto il mio sostegno e la richiesta di portare un abbraccio agli anziani ospiti. Ciò che è importante, oggi, più che discutere delle varie responsabilità, sarà la capacità d’intervenire prontamente. Possibilmente subito”.