Punto stampa alle ore 13, nel piazzale antistante la casa di reclusione di Massa, alla via Pellegrini con l'onorevole Andrea Delmastro Delle Vedove, sottosegretario al ministero della giustizia, l'onorevole Alessandro Amorese di fratelli d'italia e gli agenti e dirigenti della polizia penitenziaria.
"Ho raccontato ció che il governo ha fatto, con particolare riferimento alle nuove assunzioni tese all'ampliamento dell'organico - dichiara l'onorevole Delmastro Delle Vedove - In questo momento, ci sono corsi per millesettecentotredici agenti, un altro per millesettecentocinquantotto, e duecentoquarantotto agenti per contrastare il fenomeno della carenza di organico.Ho raccontato loro anche gli interventi che stiamo facendo sull'edilizia penitenziaria: abbiamo infatti sbloccato ottantaquattro milioni di euro per nuovi posti detentivi nel PNRR, centosessantasei milioni di euro fermi da ben quindici anni in attesa di destinazione che abbiamo sbloccato per aumentare i posti detentivi e per arrivare a nuovi settemila posti su diecimila di carenza, affrontando un problema che andava avanti da settantanni e risolvendolo appunto, in un anno e pochi mesi di governo. Altresí siamo fieri di essere riusciti ad ottenere un direttore per ogni istituto penitenziario promesso entro dicembre 2023 e abbiamo conseguito siffatto obiettivo, a novembre dello stesso anno. Avremo anche un comandante per ciascun istituto penitenziario entro il marzo di quest'anno per metterli appunto in sicurezza. Ancora, abbiamo traguardato l'obiettivo di protocolli operativi per ogni fase di criticitá all'interno degli istituti penitenziari sicché uomini e donne della polizia penitenziaria sappiano fin dove spingerci in una cornice predeterminata di legalitá, per ripristinare anche ordine e sicurezza quando viene meno all'interno degli istituti. Ho raccontato del forte sforzo in termini di dotazione di equipaggiamento e per fare un esempio: ventimila guanti antitaglio, diecimiladuecentocinquanta scudi antisommossa, diecimiladuecentocinquanta caschi antisommossa, duemila kit antisommossa, cinquantaquattromila divise estive, cinquantaquattromila divise invernali, ventimila tute operative ovvero tutto ció che mancava alla polizia penitenziaria per poter assolvere con onore, dignitá e puntualitá il lavoro prezioso e delicato cui sono chiamati quotidianamente a svolgere. Stiamo lavorando nell'ambito del Piano Mattei per dare una risposta al sovrafollamento carcerario ed infatti, mentre la sinistra si basava sul cosiddetto provvedimento svuotacarceri, la risposta della destra si sostanzia nell'aumentare la capacitá detentiva con quei duecentoquarantamilioni di euro messi in campo e in termini di più lungo raggio, sempre nell'ambito del famoso direi ormai Piano Mattei, stiamo lavorando con alcune aree del Maghreb per consentire l'esecuzione delle sentenze penali italiane nei paesi di provenienza. Nell'istituto di Massa, quasi il quaranta per cento sono detenuti stranieri che ci costano ben centoventisette euro al giorno e se si considera che in Italia sono circa ventimila.. Ho giá trovato anche le risorse per fare ogni anno cinque nuove caserme in tutta l'Italia Allora, evidentemente non si puó tutto risolvere nell'immediato ma all'interno dello stesso Piano Mattei, stiamo lavorando con paesi africani anche per ipotizzare la possibilità di fare eseguire le sentenze penali nei paesi di provenienza, magari con una cooperazione internazionale dell'Italia proprio sul campo della giustizia e sul campo dell'edificazione di nuovi edifici penitenziari"