"Consiglio comunale: torni subito in presenza". Lo chiedono i partiti del Polo Riformista di Carrara (Azione, PRI, PSI, IV, +Europa) attraverso un comunicato con cui spiegano la propria posizione e criticano l'amministrazione comunale:
Finalmente hanno riaperto in sicurezza i cinema, le palestre, i bar e i ristoranti; invece il consiglio comunale a Carrara resta chiuso a consiglieri comunali e cittadini, lasciando un vuoto totale di partecipazione e trasparenza. A Palazzo le norme anti-Covid vengono applicate a corrente alternata dall'Amministrazione, con molti dipendenti che quotidianamente assolvono al loro dovere in presenza, oltre a quelli in Smart Working. Il M5S ritiene invece che i consiglieri comunali vadano preservati con l'adozione di particolari cautele; i consigli comunali online, tra problemi di connessione e difficoltà di funzionamento, di fatto non consentono all'opposizione di svolgere al meglio il suo mandato. E' evidente che la maggioranza preferisce nascondersi dietro motivazioni inesistenti, e sottrarsi al confronto. Il "palazzo di vetro", simbolo di una trasparenza sbandierata dalla giunta, "grazie" al Covid è diventato una fortezza sempre più inavvicinabile per i cittadini, e lontano dai loro reali bisogni.Con il ritorno della Toscana in zona gialla, e con la diminuzione dei positivi, il consiglio comunale deve tornare a riunirsi in presenza, rispettando tutte le norme di sicurezza dei protocolli anti-contagio previsti. Comprendiamo la crescente difficoltà ad un confronto con i cittadini e le opposizioni, dopo 4 anni di promesse disattese, ma non si può sfuggire per sempre al giudizio politico di Carrara e dei Carraresi.