Per la campagna elettorale di Rigoletta Vincenti, candidata sindaco a Carrara, è arrivato a sostenerla Giuseppe Conte, capo del Movimento Cinque Stelle ed ex premier, accolto a Marina di Carrara, presso l'area della Caravella, in un clima di festa, a onor del vero, un po' da villaggio turistico, con musica e intrattenimento per il numerosissimo pubblico, in attesa dell'evento.
Presenti praticamente tutta la compagine governativa locale uscente, a partire dal sindaco Francesco De Pasquale, la senatrice Laura Bottici, Riccardo Ricciardi e , naturalmente Rigoletta Vincenti con i candidati al consiglio comunale ;Michele Palma, presidente del consiglio comunale, ha scaldato la platea con l'esaltazione dell'operato della giunta e dei risultati che la città ha conseguito in cinque anni di amministrazione pentastellata :"Noi siamo stati il cambiamento cinque anni fa- ha detto- e continuiamo ad esserlo, a differenza di chi si spaccia per nuovo ma insieme ad uno stuolo di vecchi volti della vecchia politica. Noi siamo quelli che hanno fatto convogliare i fondi per il PNRR , che hanno restituito alla cittadinanza il parco di Villa Ceci, che hanno sanato il vergognoso buco dell'ex Mediterraneo, tramutandolo in un progetto partecipativo; il Movimento Cinque Stelle è l'unico cambiamento possibile"
Quindi, ecco Giuseppe Conte, trattenuto dal suo ingresso da una calca di fans e sostenitori, alla ricerca di una fotografia con lui, strette di mano, ovazioni, parole di gratitudine, perchè, lo ricordiamo, Conte è stato innanzitutto il premier della pandemia, colui che ha gestito la situazione più tragica che l'Italia abbia mai conosciuto dal dopoguerra ad oggi.
E' la stessa Rigoletta Vincenti a ricondurre la memoria a quel periodo in cui lei era occupata , come medico specialista, nel reparto di pneumologia del Noa, e quindi testimone della tragicità del momento, in cui il sistema sanitario è andato in crisi : " Conte per me rimane innanzitutto il mio primo ministro per quello che ha fatto per noi, con il suo sostegno e il suo continuo interessamento. Da quella esperienza, abbiamo imparato moltissimo come l'importanza di riavere una sanità territoriale e questo sarà il mio impegno primario, se dovessi diventare sindaco".
" Noi lavoriamo sempre nel vostro interesse- ha detto quindi Conte- e la prova sono tutti i provvedimenti che sono stati approvati. Rigoletta, da medico, ha ricordato l'importante tema della sanità territoriale, ebbene, con il ministro Speranza, è stato approvato lo stanziamento di otto miliardi per la sanità , che significa potenziare la cura domiciliare e l'acquisizione di nuovi macchinari. La vostra meravigliosa Villa Ceci sarà un parco pubblico non cementificato, un spazio aggregativo senza barriere: per la rigenerazione urbana abbiamo pensato ad un superbonus 110%: queste sono tutte iniziative-continua- che la politica tradizionale teme ed osteggia, ma noi andiamo avanti. Per poter proseguire nel cambiamento del nostro paese, è importante il contributo di ciascuno nelle elezioni comunali: sarebbe veramente un peccato fare un salto indietro e riportare in auge personaggi che hanno determinato l'impoverimento della città e quindi anche del paese".