Il finanziamento per erogare contributi economici straordinari a sostegno del pagamento del canone d'affitto non è una proposta dell'assessore al sociale Anna Galleni ma una disposizione della regione Toscana. A dirlo è il consigliere dell'opposizione, Massimiliano Bernardi che ha colto l'occasione per ribadire la mancanza di trasparenza dell'amministrazione carrarese proprio in un momento in cui i cittadini hanno bisogno di istituzioni che non siano bugiarde ma sincere e generose di verità. Secondo Bernardi, quello della Galleni nell'intervista con La Gazzetta di Massa Carrara sarebbe un annuncio spot all'intero di una gestione amministrativa che, nel frangente dell'attuale emergenza, non ha adottato alcuna strategia politica in autonomia: " L'amministrazione De Pasquale - ha detto Bernardi - ha pedissequamente distribuito le mascherine acquistate dal governatore della Toscana Enrico Rossi, erogato i "buoni spesa" ottemperando al decreto della Protezione Civile che li ha pure finanziati ed ora ha recepito in giunta il bando sui contributi affitto predisposto e confezionato dall'anno e finanziato con i fondi regionali. Confermiamo purtroppo di nuovo che quando c'è la salute di mezzo, la fame e la paura del domani perché è in gioco la nostra stessa esistenza, le bugie e le omissioni non sono possibili, non sono accettate e non sono lecite soprattutto se sono finalizzate a riacquistare il consenso elettorale perso."
Bernardi ha poi sollevato la questione relativa alla provenienza dei soldi che serviranno per i contributi al canone d'affitto: " Di certo – ha proseguito il consigliere di Alternativa per Carrara - non provengono da "nuovi finanziamenti per emergenza coronavirus" emessi con i fondi propri di bilancio comunale che era stato approvato in anticipo rispetto a tutta Italia perché si diceva avrebbe potuto permettere al comune di approvare misure a favore dei cittadini – misure che, fino ad oggi, non sono ancora pervenute. Le risorse di aiuto invece sono quelle messe in campo dalla Regione Toscana "Risorse regionali per l'integrazione dei canoni di locazione" per un importo pari a € 1.580.537,81 e "Misure di sostegno alla locazione finalizzate alla prevenzione degli sfratti finanziate con risorse regionali" per un importo pari a € 330.307,56. Inoltre la delibera regionale consente ai comuni di utilizzare le risorse del "Fondo nazionale morosità" assegnate con decreto regionale 3866 del 5 Marzo 2029 e quelle non utilizzate nel corso del 2019, e già destinate dai comuni stessi all'integrazione per l'annualità 2020 che già sono nelle disponibilità del comune, oltre al finanziamento storico da parte dell'Ente.".
Bernardi ha voluto esprimere apprezzamento per le parole che, sempre nella stessa intervista, l'assessore Galleni ha indirizzato ai dipendenti del settore sociale e servizi abitativi: " Ho apprezzato le parole dell'assessore perché i dipendenti del sociale davvero stanno dimostrando molta professionalità, abnegazione e un forte spirito di comunità che va ben oltre i doveri di dipendenti pubblici. A tutti loro, che conosco e stimo personalmente, mando un forte ringraziamento pubblico in quanto, se è pur vero che forse dall'esterno è difficile percepire qual è la mole di lavoro che stanno svolgendo, questo impegno e questa professionalità che emerge sono frutto dall'esperienza e dalla competenza acquisita in anni di duro e di gestione del settore che, proprio sulle emergenze, è sempre stato in prima linea . Non certamente dalla situazione gestionale, praticamente inesistente, in cui il sociale e la casa si sono ritrovati negli anni dell' amministrazione 5 Stelle. Tanta tanta solidarietà a tutti i dipendenti del nostro comune che stanno aiutando con il loro prezioso lavoro la nostra città.".