Tre proposte anti-coronavirus: arrivano dal coordinamento comunale della Lega direttamente per il sindaco di Carrara Francesco De Pasquale.
A presentarle è il coordinatore comunale, Nicola Pieruccini: “La prima proposta è di predisporre controlli ed accertamenti rigorosi sulle presenze effettive del territorio in un’ ottica di prevenzione e tutela della salute, sebbene oggi il Governo Conte bis PD/5Stelle, abbia cambiato repentinamente posizione sull'emergenza Covid19. Dopo il disastroso danno d'immagine ed il rifiuto di far entrare gli italiani in molti paesi stranieri, Conte ha cambiato idea. A Carrara non ci sono casi di contagio ma non si deve per questo sottovalutare la situazione e le istituzioni devono far osservare i decreti emanati dalla Regione Toscana soprattutto riguardo al controllo sulla presenza di cittadini provenienti dalle zone Rosse o da altri stati”.
La seconda proposta della Lega è un invito a predisporre controlli anche sulle strutture ricettive e sui numerosi camper che sono presenti sul lungomare ed un sollecito a far rispettare le normative vigenti agli studenti stranieri dell’ Accademia di Belle Arti. ”Non si ha alcuna certezza - ha aggiunto Pieruccini – del fatto che siano stati controllati i nomi degli studenti stranieri o provenienti da altre zone d'Italia iscritti all' Accademia di Belle Arti, e neppure che sia stato verificato se gli studenti cinesi che non sono ancora rientrati, arriveranno per sostenere gli esami utilizzando probabilmente voli con scali a Francoforte o a Dubai per evitare i controlli .”
Sempre dalla Lega arriva la richiesta rivolta al sindaco, alla Asl Toscana Nord ovest e al presidente dell’Accademia Antonio Passa, relativa alle informazioni su eventuali business degli affitti: “Gli studenti stranieri – ha chiesto Pieruccini – o di fuori provincia sono in possesso di un regolare contratto di affitto , oppure, come molti sostengono sono in affitto di “ posti- letto “ a tre, quattrocento euro a testa presso abitazioni in centro città?”.
Infine la terza proposta: “Siccome è abbastanza plausibile aspettarsi un danno d'immagine a livello mondiale anche per il nostro territorio che probabilmente avrà effetti disastrosi per l'economia – ha spiegato Pieruccini - chiediamo che si attivino misure immediate per il rilancio della città. Pare che siano già arrivate le prime cancellazioni delle prenotazioni per il periodo di Pasqua e che le aziende, i piccoli imprenditori, i commercianti hanno già messo in conto il rischio di paralisi per l' intero sistema economico locale, già precario. Per cui la politica deve stare molto attenta alle prossime mosse. Il sindaco De Pasquale , al termine della riunione a Pisa con i sindaci dell'area ASL Toscana Nord Ovest e dopo l'incontro in Regione Toscana tra i sindaci della Toscana, il presidente Rossi e la task force regionale, oltre ad informare i cittadini, avrebbe dovuto tenere un incontro in comune con le categorie economiche presenti sul territorio. Sarebbe stato auspicabile anche convocare una riunione con le associazione di categoria per aprire un confronto immediato e costruttivo al fine di conoscere le proposte da parte di chi sta subendo una situazione drastica e concordare strategie da mettere in campo atte a rilanciare turismo, cultura e commercio, come stanno già facendo altre realtà limitrofe.”
Pieruccini ha, infine, ribadito che secondo la Lega i veri razzisti e sciacalli del coronavirus non sono i leghisti, come si legge specialmente sui social, ma gli alleati PD/5 Stelle che prima hanno detto agli italiani di stare tranquilli, criminalizzando chi invece voleva metterli in guardia, e dopo hanno ritrattato tutto e minimizzato la gravità dell’epidemia.
“Conte dovrà prendersi le sue responsabilità – ha concluso Pieruccini - per aver ritrattato tutto e detto che Covid 19 è un virus innocuo che mette a rischio solo gli anziani con patologie gravi. Chiediamo al PD nostrano, socio forte del governo che naturalmente tutela il presidente Enrico Rossi e la sanità Toscana , di dire apertamente come la pensa perché, mentre tutta l' Italia si adopera a contenere l'epidemia del coronavirus , loro pensano a legiferare per riaprire i porti, malgrado ci sia il rischio di importare il coronavirus anche dall'Africa.”.