È stata inaugurata la scuola elementare di Cinquale: una struttura moderna, ampia e nuova di zecca, ma, per Fratelli d' Italia, non è chiaro lo stato di salute delle altre strutture scolastiche del comune di Montignoso.
"Quando durante la scorsa consigliatura l'amministrazione targata PD (con Gianni Lorenzetti assessore ai lavori pubblici) incassò centinaia di migliaia di euro da oneri d'urbanizzazione derivati da varianti urbanistiche - dichiara la portavoce di Fratelli d'Italia, Manuela Aiazzi - Fratelli d'Italia chiese che quei fondi fossero investiti per garantire sicurezza e decoro a tutte le scuole del territorio, nessuna esclusa".
In quel frangente il PD scelse diversamente, ovvero investire tutto su un mega plesso, decisione denunciata al tempo da FDI per la mancanza di coerenza e di coraggio dell'amministrazione. Sostenere che con la nuova realtà di Cinquale, esista un futuro per gli altri plessi scolastici montignosini, è per FDI un'ingiustizia nei confronti dei cittadini.
"Non serve correre ai ripari inventandosi, a metà anno scolastico e ad iscrizioni chiuse, l'offerta della madrelingua inglese nel mero tentativo di recuperare iscrizioni. – ribadisce FDI - Nessuno lo dice perché la sinistra teme la perdita di consensi delle famiglie delle frazioni che ad oggi ancora usufruiscono di un servizio a kilometro zero, ma de facto questa è la logica inevitabile conseguenza delle mosse dell'amministrazione".
Per FDI, l'amministrazione di Montignoso non vorrebbe chiudere le scuole vecchie, su cui però non ha intenzione di investire, ma in compenso sta cercando di svuotarle a poco a poco incrementando a più non posso i servizi offerti dalla nuova scuola di Cinquale, che pur non essendo una scuola a tempo pieno garantisce a ben 70 bambini un dopo scuola a costo zero dal lunedì al sabato con tanto di mensa, facendo concorrenza in questo modo proprio alla scuola di Piazza (l'unica a tempo pieno del comune).
"Ad ogni modo, le altre scuole di Montignoso continuano ad avere i problemi di sicurezza e la scarsità di mezzi che lamentano da lustri – tuona FDI - al Cervaiolo si continuano a mettere toppe su toppe al tetto senza partire con un vero rifacimento e nel frattempo l'acqua entra nelle aule corrodendo le travi in cemento. Al Cerreto si continuano ad ospitare alunni in una struttura assolutamente non più a norma. Giocare con la pelle degli studenti e con la qualità della loro vita scolastica per un mero calcolo elettorale, nella speranza che prima o poi migrino da soli altri lidi, è disdicevole. Ed è ciò che il Pd sta facendo".