Sul caso della partita di calcio dei migranti di Casa Betania e sulla feroce polemica innescata dai partiti di destra sull’episodio e sulla gestione della onlus apuana si è espresso anche il movimento locale delle Sardine che ha preso le distanze dalle esternazioni di condanna e chiusura apparse sui giornali da parte della destra. “Fermiamo l’odio” è stato, quindi, l’appello del gruppo delle 6000 Sardine di Massa Carrara comparso sulla loro pagina facebook insieme a un’accorata difesa dell’associazione Casa Betania, attiva sul territorio da vent’anni: “ Casa Betania è "famiglia" - hanno scritto le Sardine - Nasce nel 2000, promossa dalla Caritas Diocesana e dalla Fondazione Migrantes. Gli operatori e le operatrici ivi presenti danno nobiltà alla dignità della persona, favorendo interazioni umane e ponendo in essere aiuti concreti a tutti, al di là della nazionalità, del ceto sociale, della religione. Mentre alcuni ragazzi attendevano che l'ambiente dove vivono venisse sanificato ( ricordiamo che nessuno di loro è positivo al Covid-19), si sono messi a fare due tiri a un pallone nel campo adiacente del Centro giovanile di Carrara, luogo privato e chiuso al pubblico, con tutti i permessi del caso. Si era deciso di farli star lì per qualche ora, onde evitare assembramenti per la città e onde evitare che qualcuno di loro trasgredisse norme da Dpcm sancite. Il tempo necessario per igienizzare gli ambienti e rientrare. Per chi ha un tetto sulla testa, non vi sono problemi.
Questi ragazzi hanno solo gli operatori di Casa Betania. Purtroppo, mentre giocavano sono stati colpiti da insulti razzisti di ogni genere provenienti dalle persone i cui balconi dei palazzi si affacciano sul campetto. La pandemia sta generando una assurda lotta contro l’altro, fosse una sola persona nel deserto. La gente è incattivita, arrabbiata e cerca un bersaglio qualsiasi su cui sfogarsi. Non ne usciremo migliori, come qualcuno sostiene. E i residenti di quel quartiere lo hanno dimostrato. Hanno chiesto l’intervento delle Forze dell'Ordine ma non sono state riscontrate irregolarità. Assistiamo ad attacchi ingiustificati, pericolosi. Forza Italia, Lega e il presidente del Consiglio comunale di Massa (colui che voleva istituire anni addietro le ronde cittadine SSS ) continuano ad alimentare, pure in piena pandemia, il "cancro metastatico dell'odio.
Ringraziamo le persone che, con animo nobile, sono intervenute per sedare la marea di insulti che i nostri coetanei e le nostre coetanee hanno ingiustamente subito.”.