Luca Tonlazzerini, responsabile Dipartimento Cultura Forza Italia Massa, riporta la posizione di Forza Italia Massa in merito alla bocciatura della mozione di revoca del presidente del consiglio comunale Benedetti.
"Un centro sinistra inadatto a trovare soluzioni per il nostro territorio - attacca -, privo di idee e progetti ed incapace di recuperare una propria entità, un proprio “sentiero ideologico”, ha svelato la sua vera identità".
"Un centro sinistra abituato a guardare tutti dall’alto - rincara -, a distanza di due anni, non riesce a digerire l’esito delle urne, non riesce ad accettare che il popolo abbia aperto gli occhi e giustamente rigettato chi per anni li ha usati, delusi e trascurati. Il centro sinistra ha così deciso, mancando di rispetto a tutti i cittadini, di trasformare una seduta del consiglio comunale in un regolamento di conti, facendo trapelare la sua vera essenza politica: la ferocia".
"Così - spiega - durante la discussione della proposta di revoca dell’incarico al presidente del consiglio comunale Stefano Benedetti, la cui mozione di sfiducia è stata presentata dagli esponenti di minoranza, gli stessi si sono accaniti violentemente contro il presidente mostrando a tutti il suo vero volto, dimostrando di essere fatti di quelle stesse sostanze che vanno demonizzando. Hanno provato che tutti quegli aggettivi che conferiscono agli altri in realtà appartengono a loro, si sono levati il costume da “bravo ragazzo” mostrando il loro essere: le grinfie del potere e il disprezzo che nutrono per gli altri".
"Durante l’accesa discussione - conclude -, resosi conto del pessimo spettacolo da loro messo in scena, alcuni esponenti hanno cercato di “cambiare rotta”, di arrampicarsi sugli specchi citando nuovamente il caso Serinper; anche in questo caso è emerso una consuetudine della sinistra: cercare la pagliuzza inesistente nell’occhio degli altri senza accorgersi della trave che è nel loro. Questa e l’ennesima riprova dello spessore delle azioni, delle parole, del fare politica del centro sinistra".