“La preoccupante situazione riguardante gli episodi di microcriminalità sul nostro territorio impone alla politica una seria riflessione e un'attenta analisi sulle cause che determinano un'escalation così allarmante” esordisce il consigliere comunale della Lista Ferri Filippo Mirabella. “E' di pochi giorni fa la notizia dell’accoltellamento avvenuto a Carrara e di questo ultimo fine settimana invece di una rissa a Marina di Carrara che ha coinvolto i più giovani della movida con lancio di bottiglie. La politica non può rimanere inerte, come consigliere comunale ho l'onere e l'onore di rappresentare i cittadini che mi hanno dato fiducia con il loro voto, ed è in quest'ottica che nell'ultimo consiglio comunale ho presentato una interrogazione sulla sicurezza della frazione di Avenza, evidenziando criticità specifiche di questo territorio ma che ormai sono comuni in tutto il comprensorio di Carrara”.
Mirabella si rivolge al sindaco Arrighi: “La sindaca passi dalle promesse ai fatti e chiarisca quali iniziative intende adottare per impedire che alcune zone possano essere considerate "franche". Come Lista Ferri abbiamo proposto di migliorare e potenziare l'attuale sistema di illuminazione con nuovi impianti LED nelle zone più a rischio, ottimizzare il sistema di videosorveglianza prevedendo di unificare i sistemi pubblici con quelli privati su un'unica piattaforma, ed infine, ma non per ultimo, di procedere con urgenza a indire altri concorsi per l'assunzione di nuovi agenti della Polizia Municipale, al fine di garantire una maggiore presenza di uniformi istituzionali sul territorio, insieme all’Arma dei Carabinieri ed alla Polizia di Stato. La loro presenza sarebbe già di per sé un valido deterrente”.
“Le risposte ricevute alla mia interrogazione all’ultimo consiglio comunale dall’assessore Guadagni sono risultate ancora vaghe e non diverse da quelle date circa un anno fa al mio predecessore. Penso che sia il momento che questa giunta "batta un colpo" su un tema da chiunque e a qualsiasi livello ritenuto estremamente importante. Il diritto alla sicurezza è un bene primario del cittadino ed è prerequisito imprescindibile per una vita serena nell'ambito della collettività. I cittadini carraresi hanno bisogno di risposte certe e concrete, non possono più aspettare!".