Martina Fiorini, responsabile del dipartimento equità sociale e disabilità del coordinamento comunale di Fratelli d'Italia, in un comunicato, punta il dito sulla situazione di disagio in cui versano i disabili, nel momento in cui si interfacciano con il mondo del lavoro: "Una persona con un'invalidità civile che sia appena appena più grave , è quasi totalmente tagliata fuori dal mondo del lavoro- dice l'esponente del partito- se poi vivi in una piccola cittadina, dove se non conosci non lavori , il problema è maggiore.
A Carrara, come in tutto il resto della provincia, un disabile che manda un curriculum vitae ad una qualsiasi azienda, è destinato a non ricevere neanche una risposta- spiega- se poi, oltreché disabile, sei anche mamma ed hai superato i 30 anni , sei nella categoria di quelli che non verranno mai chiamati.
Eppure, la Legge n.68 del 12 marzo 1999, prevede che i datori di lavoro con più di quindici dipendenti al netto delle esclusioni, siano tenuti ad avere alle proprie dipendenze lavoratori appartenenti alle categorie protette.
Ma in quanti rispettano questa legge? Chiediamo pertanto più tutela per tutti quei disabili che devono combattere "contro" la disabilità e contro le difficoltà di trovare un lavoro che gli sarebbe "quasi" garantito per Legge".
Fiorini (Fratelli d'Italia): "Disabili tutelati? No, è assolutamente il contrario"
Scritto da Redazione
Politica
09 Aprile 2021
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