Parodiando una celebre canzone di Renato Zero, il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi, ha ironizzato: “Il telefono no, non l'aveva considerato?” in merito all’esordio fallimentare del progetto di gestione delle spiagge libere messo a punto dall’assessore al turismo Federica Forti che ha visto un boom di prenotazioni e scarse presenze, con recinti rimasti vuoti e bagnanti respinti perché privi del foglio di prenotazione.
Bernardi ha rincarato la dose: “Perché è stata scelta solo la modalità di prenotazione online e non sono state, invece, attivate, una o più linee di telefono per informazioni, prenotazioni e disdette per le spiagge libere ? La app-Forti è come la app Immuni per ora non ha funzionato e i risultati sono stati evidenti da subito. Diversi turisti e residenti si sono lamentati del malfunzionamento , ma anche quando ha funzionato ha creato caos perché programmata senza criterio. La stagione turistica è appena iniziata e l' amministrazione ha già preso la prima bacchettata sulle spiagge libere, dopo mesi di studi sulle linee guida e riunioni con altri comuni del comprensorio che non serviti a nulla.”.
Il problema è stato riassunto da Bernardi: teoricamente tutti possono prenotare uno stallo, ma se non si presentano nessuno farà loro delle contestazioni né assegnerà ad altri lo stallo prenotato dopo un’ora di ritardo rispetto alla prenotazione e in questo modo va in tilt tutto il sistema Anti Covid. E così, accade, quello che è accaduto domenica scorsa e cioè che gli stalli restano vuoti e chi rimane escluso invade gli spazi di colonie e stabilimenti balneari limitrofi, beccandosi molte critiche e creando molto malcontento.
“Invece di chiedere scusa – ha aggiunto Bernardi - l’assessore Federica Forti, colta in errore, non esita di fronte a nulla e si fa difendere dal sindaco e insieme perdono il senso della realtà e purtroppo non è neppure la prima volta che accade. Non ha saputo spiegare, infatti, quale sia stato il ruolo degli steward presenti a presidiare le spiagge libere e come mai ci fossero tanti bagnanti in giro per l'arenile senza regole e controllo.”.
Bernardi ha voluto suggerire la formazione di personale idoneo e preparato al fine di dare una più sicura e immediata risposta all’emergenza del Coronavirus e ha consigliato all’amministrazione di non pensare più alla app e di attivare uno o più numeri fissi per le prenotazioni anche per agevolare le persone anziane che con le tecnologie non hanno tanta dimestichezza.
“Instaurare un dialogo attraverso il telefono con turisti e residenti che chiedono informazioni sulla nostra zona – ha concluso Bernardi - potrebbe esse un’ occasione per ristabilire la connessione tra i cittadini e le istituzioni e rilanciare anche quel rapporto di confidenza con il proprio territorio troppo spesso dimenticato è abbandonato dalla politica dei 5 Stelle.”.