“Davvero una brutta pagina quella scritta ieri dalla nostra maggioranza di centrodestra. Non ho altre parole con cui definirla.”
Inizia così la nota del coordinatore comunale di Forza Italia Massa, che prosegue:
“Il sindaco e la giunta hanno perso un altra occasione per far si che la politica potesse svolgere il suo ruolo di raccordo tra cittadini, associazioni di categoria e partiti politici”.
Il coordinamento Forza Italia Massa - prosegue il coordinatore Domenico Piedimonte - avendo raccolto da mesi, insieme al consigliere Cofrancesco la richiesta di albergatori, commercianti e cittadini di apportare migliorie al “nuovo piano dei parcheggi e delle tariffe degli stalli blu a pagamento” ha presentato una mozione che chiedeva al sindaco ed alla Giunta due semplici cose. La prima era di attivare un abbonamento giornaliero per permettere alle famiglie di vivere una giornata al mare ad un costo congruo. Se è vero che a Montignoso il giornaliero costa 7 euro ed a Forte dei Marmi costa 8 euro, perché invece a Massa non è previsto. Si vuole eliminare il turismo pendolare? Vogliamo scoraggiare turisti fiorentini e parmigiani dal venire a trascorrere una domenica al mare facendogli pagare 20 euro di parcometro?
La seconda richiesta della mozione - continua Piedimonte - consisteva nel chiedere che gli abbonamenti settimanali, il cui costo è stato, tra l'altro elevato dai 15 ai 35 euro, avessero una validità pari all'orario previsto dai parcometri. Perchè coloro che pagano un abbonamento settimanale, poi alle 19 devono recarsi ai parcometri ad aggiungere monete fino alle 23.Solo perchè il Sindaco e Giunta ritengono di dover fare un esperimento per tentare di avere un ricambio negli stalli.
Questa - sottolinea velenosamente Piedimonte - non è attenzione al turismo. Anzi. Se le categorie economiche che vivono di turismo sollecitano da mesi un ripensamento da parte del sindaco, un valido motivo lo avranno. Perché rimanere sordi ed andare all'ennesimo scontro?
E' per questi motivi - precisa il coordinatore comunale - che la segreteria comunale di Forza Italia Massa, per il tramite dell'amico forzista Antonio Cofrancesco, capogruppo del gruppo misto di maggioranza, è tornata a riproporre nell'aula consiliare questa richiesta di modifiche. Un ennesima occasione fornita a sindaco e giunta per migliorarsi e migliorare la vita di cittadini e turisti. Purtroppo però, pur di mantenere il punto, l'amministrazione ha usato i gruppi di maggioranza del centrodestra per difendere l'indifendibile ed anzi attaccare la mozione presentata e personalmente l'amico consigliere Cofrancesco. Come se fosse una colpa mantenere la schiena dritta e avere l'attenzione verso i cittadini e le loro istanze. Tentando un colpo basso con degli emendamenti soppressivi alla nostra mozione, la montagna ha solo partorito un topolino. Anzi. La maggioranza iraconda si è sciolta nuovamente come la neve al sole. Miopia politica ha voluto che, pur di mantenere il punto e lo status quo, anziché verso una mediazione tra gli eletti in maggioranza, il sindaco ha spinto per l'ennesima guerra in aula. Però, non essendo in un aula di giustizia, la sua vittoria sugli emendamenti si è tramutata per lui e tutto il centrodestra in una sconfitta politica. Infatti, essendo dall'aula uscita la minoranza, il consigliere Cofrancesco è stato costretto ad uscire anch'egli dall'aula per evitare che la sua mozione così stravolta dagli emendamenti della Lega non venisse approvata.
Il coordinatore Piedimonte conclude così la nota forzista: E' quindi la terza volta in un paio di mesi che il sindaco va a casa anzitempo perché non ha più una maggioranza che lo sostiene. Probabilmente però, i nostri alleati ed alcuni nostri consiglieri, fanno ancora fatica a riconoscere che “Il Re è nudo” e che senza un nuovo vero buon padre di famiglia il nostro centrodestra rischia sempre più di riconsegnare la città al Pd.