Forza Italia Massa si esprime sulla situazione venutasi a creare in consiglio comunale, a seguito della vicenda in cui è coinvolta Roberta Dei.
"Nell'ultimo consiglio comunale andato in diretta su ZOOM è stato davvero penoso assistere alle mancate risposte di chiarimento fornite dalla tranfuga consigliera Dei - recita il comunicato - Nel disegno politico della sinistra, la consigliera viene in tutta evidenza 'sfruttata' per tentare, inopinatamente, di attaccare il sindaco e la maggioranza. E' ciò che, tra l'altro, evidenzia il video che ha smascherato come Potere al Popolo e tutta l'opposizione di sinistra e 5 Stelle usino il ruolo di maggioranza occupato furbescamente dalla Dei per andare contro la maggioranza stessa".
"La consigliera Roberta Dei - continua - nulla ha più a che fare o a che vedere con Forza Italia. Non si riconosce nei suoi valori, non ne vive la sua socialità, non ha mai più partecipato ad una riunione, non ha partecipato né al congresso comunale e né a quello provinciale, non ricopre alcun ruolo e non ne ha alcuna rappresentatività. Da oltre un anno è stata diffidata a pronunciarsi a nome di Forza Italia con un documento scritto dal coordinatore regionale, provinciale e comunale che è stato diffuso su ogni organo di stampa e recapitato alla consigliera stessa."
Le accuse formulate nei confronti della Dei sono gravi dal punto di vista politico, in quanto FI sostiene che Potere al Popolo è l'opposizione, hanno usato il risentimento che la consigliera nutre nei confronti del suo ex partito e della maggioranza, da dopo le elezioni del 2018: "Da quando è entrata in consiglio comunale, ha portato in dote molto livore contro la maggioranza e contro Forza Italia stessa abbandonando fin da subito il Gruppo Consiliare di Forza Italia ed andando nel gruppo misto. Ed e' proprio dai banchi della maggioranza e con il solo intento di favorire la sinistra, che la Dei vota ed ha sempre votato contro la coalizione di centrodestra guidata dal sindaco Persiani".
"Dica quindi - prosegue - per quale motivo, oggi, Potere al Popolo e l'opposizione, debbano usare un seggio della maggioranza (che non gli spetta!) e chiedere continuamente le dimissioni del Sindaco Persiani, del presidente del consiglio comunale Stefano Benedetti, del capogruppo di Forza Italia Giovanbattista Ronchieri, del Coordinatore Regionale, Provinciale e Comunale di Forza Italia anziché a nome del loro partito lo facciano nascondendosi dietro il nome di Roberta Dei. Dal video-verità emergono rapporti tra Potere al Popolo e la consigliera fuoriuscita che sono davvero pochi chiari.'è un tornaconto nel teatrino messo in scena nell'ultimo anno? Perché Luca Corsi si rivolge alla consigliera con toni imperativi o impositivi e allungandole un documento le dice: "Prendi la parola... lo leggi... devi essere decisa.. e perché il referente di Potere al Popolo conosce e parla di atti del sindaco approvati in giornata e non ancora pubblici? In quale veste e come ne era venuto a conoscenza?!
La consigliera Dei - incalza Forza Italia nella sua dura nota politica - dimostra di non conoscere neanche i progetti dell'amministrazione di cui Luca Corsi le parla e le da istruzioni come ad esempio il progetto di riqualificazione di Piazza Pellerano di cui egli andrà a scrivere sostituendosi di fatto alla consigliera stessa. Tra l'altro, se la tecnologia dovesse consentire e confermare che la Dei avesse davvero dato in uso le credenziali di accesso alla sua email rilasciata dal Comune di Massa allora i risvolti sarebbero ancora più vergognosi e preoccupanti".
"Sarebbe assurdo - conclude - se delle persone che i cittadini non hanno voluto eleggere e quindi portare nelle istituzioni avessero accesso e possesso della mail di un consigliere perché di conseguenza avrebbero accesso ad informazioni che possono avere un carattere riservato e/o confidenziale elaborato solo per i tecnici e gli eletti o incaricati Tema quest'ultimo che durante il consiglio comunale di ieri purtroppo tutta la sinistra ha fatto finta che non esistesse. In barba a qualsiasi lealtà istituzionale".