Effetto Mallegni. Nel dicembre di un anno fa, il senatore e coordinatore regionale di Forza Italia, Massimo Mallegni, ha fatto saltare troppe teste che oggi, in vista della scadenza elettorale del 25 settore, gli si rivoltano contro.
Aveva commissariato la coordinatrice provinciale Rita Galeazzi, rotto l'alleanza col candidato sindaco di Carrara Simone Caffaz, aveva respinto le richieste di Jacopo Ferri a mitigare le azioni intraprese.
Oggi, queste stesse persone hanno apertamente preso posizione contro Forza Italia. A loro di aggiunge anche Manuel Buttini, assessore del comune di Pontremoli.
"Intervengo dopo una lunga riflessione ed un'attenta analisi di tutti gli episodi che si sono verificati all'interno di Forza Italia in Toscana ed in particolar modo nella provincia di Massa Carrara. Con un colpo di "mannaia" ad un certo punto Mallegni ha azzerato i vertici provinciali inserendo nei ruoli chiave del partito persone che nulla avevano ed hanno a che vedere con la storia di Forza Italia e forse nemmeno erano iscritti".
Un colpo basso che anche Buttini non ha gradito: "Da allora – prosegue - mi sento lontanissimo da questa gestione che ha pensato solo a portare avanti un disegno disgregativo a tutela di logiche che consentissero una gestione assoluta, senza dialogo, delle scelte politiche, dei ruoli e delle candidature".
E qui la pronuncia: "Per questo, con profondo rammarico, rassegno le mie dimissioni irrevocabili da coordinatore di Forza Italia del Comune di Pontremoli, con effetto immediato".
FI perde dunque un altro big.
"Nonostante questa mia scelta, rimango fermamente legato e vicino ai valori liberali che animano il centro destra, in contrapposizione alle politiche del centrosinistra ed in particolar modo del Partito Democratico, soprattutto a livello locale".
Lasciata Forza Italia, come si colloca Buttini in questa campagna elettorale? "Da persona libera, oggi anche da qualsiasi vincolo di appartenenza partitica, mi sento di condividere appieno la scelta dal mio sindaco Jacopo Ferri.
Nel collegio uninominale della Camera dei Deputati della nostra provincia e della Versilia, quindi, sosterrò con convinzione COSIMO FERRI, votandolo e facendolo votare, quale unico candidato che – per qualità personali, senso di appartenenza al territorio e grande esperienza – può rappresentare in Parlamento le necessità di una terra che ha davvero bisogno, oggi più che mai, di mantenere un valido rappresentante a Roma".
