"Al progetto della maxi idrovora era arrivata una bocciatura unanime, preoccupava balneari, associazioni e residenti per il forte impatto ambientale che avrebbe potuto avere sulla costa massese e perché avrebbe comportato una notevole riduzione degli spazi della spiaggia libera. Un progetto, tra l'altro, molto oneroso per le casse pubbliche. Finalmente è stato ritirato! Adesso ci aspettiamo un progetto il più condiviso possibile, deve prevalere l'ascolto del territorio per dare risposte ad un problema reale. Serve, però, anche fare in fretta per non perdere il finanziamento di 5 milioni di euro del Ministero dell'Ambiente" esorta il Consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Vittorio Fantozzi, che aveva presentato un'interrogazione urgente alla Regione e aveva effettuato un sopralluogo a Poveromo, insieme al Coordinatore Fdi per la provincia di Massa Carrara, Marco Guidi.
"La Regione, come già accaduto per la vicenda di Santa Croce, non deve derogare a terzi aspetti fondamentali del progetto visto che va ad incidere pesantemente su una importante porzione di costa. Bisogna conciliare la sicurezza idraulica del territorio e progetti ambientalmente non impattanti. Le mareggiate arrivano in prossimità delle strutture balneari e, perciò, dovrà essere pensato un progetto che non provochi un ulteriore impatto su questi fenomeni marini" sottolinea Fantozzi.