Il sindaco Serena Arrighi intende ringraziare tutti coloro che hanno permesso la realizzazione della manifestazione della sera del 14 agosto, ovvero il tradizionale evento con i fuochi d’artificio.
«Dopo due anni di stop forzato – ha spiegato – tenevamo particolarmente a riproporre alla gente di Carrara e ai suoi turisti questa serata, che per molti di noi rappresenta un appuntamento tradizionale. Le previsioni meteo non erano incoraggianti, ma grazie al monitoraggio costante della Protezione Civile si è capito di poter procedere con la manifestazione, senza che vi fossero rischi. Per ulteriore riguardo, ma soprattutto per non creare troppi disagi al pubblico, anche in caso di pioggia lieve, si è ulteriormente deciso di anticipare di mezz’ora l’inizio dell’evento».
Il ringraziamento più grande va alla macchina organizzativa e quindi agli stabilimenti balneari che hanno investito nell’iniziativa:
«I “fuochi”, per i Carrarini, sono una tappa che segna lo scorrere dell’estate, anche nei ricordi passati di ciascuno di noi. Per questo l’amministrazione di Carrara ha puntato a rifarla, in quanto cara a molti. Lo ha fatto in modo sobrio, con un occhio attento anche ai costi, ma non avrebbe potuto realizzarla, senza il sostegno morale e materiale di chi ha contribuito con supporto economico alla manifestazione. Parlo dei gestori degli stabilimenti balneari e in particolare dei titolari delle seguenti attività: Barlume, Mistral, Venezia, Polda, Doride Beach, Nettuno, Italia, Saint Vincent, Paradise Beach, Delfino, Lido Leda, Lunezia, Cooperativa Clea Bagno Le Palme. Adesso invito tutti a non dimenticare anche quella che in molti hanno ribattezzato come “la festa di fine estate”, in programma a Marina di Carrara il prossimo 26 agosto».