Dal progetto culturale del Parco della Scultura Toranese con l'installazione di opere e sculture permanenti per far vivere il borgo tutto l'anno alla riattivazione delle fonti del Pizzuttello, gestita da Gaia ed il cui accesso è impedito da una frana, come attrazione turistica e fonte di approvvigionamento per la comunità fino alla pulizia delle erbe infestanti che nascondono i sette ponti della ferrovia marmifera.
Sono le richieste che l'attivissimo comitato Pro-Torano, che organizza la rassegna estiva di arte e tante altre iniziative per la comunità, ha presentato all'amministrazione comunale di Carrara. All'incontro con l'assessore, Elena Guadagni, hanno partecipato in qualità di rappresentanti del comitato il presidente del Comitato, Aldo Canesi, Tina Buffoni ed il direttore artistico, Emma Castè.
"E' stato un incontro molto positivo di cui ringraziamento l'assessore Guadagni per aver preso in carico le nostre richieste. Richieste che – spiega il presidente Canesi – hanno l'esclusivo obiettivo di creare le condizioni per rendere più accogliente ed attrattivo dal punto di vista turistico, storico e culturale il borgo di Torano non solo in estate, durante la rassegna che ha il merito di richiamare migliaia di visitatori in poche settimane, ma tutto l'anno. L'anima e l'identità di Torano affondano le radici nel marmo, nella vita della cava e nella storia che questo borgo rappresenta per la città di Carrara. Con impegno e sacrifico il comitato, grazie al volontariato dei compaesani, è riuscito a rilanciare, per un largo tratto da solo, la manifestazione d'arte e a riaccendere i riflettori sulla vita del borgo e della sua comunità. Ma per continuare in questa crescita di comunità per tutta la città abbiamo bisogno di un piccolo contributo operativo della nostra amministrazione. Le richieste che abbiamo posto alla sua attenzione crediamo siano fattibili nei tempi e modi più opportuni".