Non è d'accordo la Sezione Giuseppe Mazzini di Massa del Partito Repubblicano Italiano, con le affermazioni dal consigliere Leghista Filippo Frugoli sull'ex presidente Sandro Pertini, avvenute per mezzo social qualche giorno fa.
"Espressioni come quelle pronunciate da Frugoli, che non vogliamo neppure ripetere – dichiara Giorgio Raffi, segretario della Sezione "Giuseppe Mazzini" di Massa del Pri - lo rivelano inadeguato ad occupare uno scranno del Consiglio Comunale di una città capoluogo di una Provincia insignita di Medaglia d'Oro al Valor Militare".
Secondo il segretario del partito Giorgio Raffi, ciò che è accaduto è un'offesa a tutti i cittadini ai quali sono stati trasmessi i valori dell'antifascismo.
"Nell' atteggiamento di Frugoli, che non scusiamo per la giovane età, rileviamo una protervia intollerabile e un'insufficienza morale che si coniuga alla gravità di una ignoranza profonda della storia italiana che, evidentemente, non gli è stata adeguatamente trasmessa e tanto meno si è preoccupato di approfondire per colmare una propria abissale lacuna".
Ciò che viene chiesto pertanto, è la dimissione dal partito per il giovane consigliere, non degno di ricoprire una carica pubblica. Viene sottolineato dal partito Repubblicano Italiano che il grave episodio è imputabile ad una carenza informativa storica dei giovani, responsabile non soltanto alla scuola, ma anche le famiglie e i mezzi di informazione.
"Proprio la Scuola, uno dei capisaldi dell'impegno mazziniano - ribadisce Giorgio Raffi - deve tornare ad essere il centro di una forte educazione storica e civica se non vogliamo che i nuovi poteri della comunicazione globale riducano i nostri giovani (anche come futura classe politica) a amebe lobotomizzate incapaci di esprimere un pensiero autonomo, maturo e consapevole senza il quale, la bocca finisce inevitabilmente per sparare idiozie che non possono essere ritrattate".