Leggiamo sugli organi di stampa l'appello del Pri sezione Mazzini di Massa rivolto al sindaco Persiani affinché tuteli gli interessi dei massesi. Esordiscono così i membri di Associazione Civici Apuani che aggiungono: "A tale appello rispondiamo facendo presente che è già dal primo mandato che il sindaco, a differenza di altri, sta mantenendo una posizione chiara e coerente a difesa della nostra costa massese. Infatti, ad opera del sindaco di Massa sono state presentate osservazioni agli uffici del ministero dell'ambiente, incontri, coinvolgimenti delle associazioni, eventi di sensibilizzazione e tanto altro; tutte attività finalizzate ad evidenziare le criticità del piano regolatore portuale di Marina di carrara che a nostro giudizio deve essere rivisto. Peraltro, leggendo il decreto del ministero dell'ambiente del 2 agosto in relazione alla Vas possiamo constatare come le osservazioni ivi contenute tengano pienamente conto di quanto opportunamente rilevato dal Comune di Massa. Del resto sono a quel momento nessun partito di opposizione aveva rilevato le criticità emerse dall'ottimo lavoro svolto dall'amministrazione comunale anche se ora tutti si dichiarano paladini del nostro litorale. Per chiudere il cerchio, riportiamo anche una delle frasi espressa dal sindaco nei suoi comunicati: "Continueremo a lavorare in stretta collaborazione con le autorità competenti per garantire la tutela del nostro ambiente costiero e delle attività balneari mantenendo il nostro ruolo attivo per difendere il nostro territorio. Resteremo vigili e determinati nel nostro impegno continuando a tener aggiornata la cottadinanza". Quindi, in conclusione chiediamo alla sezione Mazzini di rivolgere i propri appelli ai propri omologhi di Carrara che al contrario stanno stilando il piano regolatore, affinché lavorino e facciano capire all'amministrazione Arrighi di ripensare sulle scelte scellerate sul porto che vanno a ledere alla nostra costa massese. L'amministrazione Persiani, in modo rispettoso e oculato, come si conviene alla politica con la P maiuscola, ha fatto capire di essere pronta ad ogni confronto sul nuovo piano regolato del porto purché il punto di partenza sia la tutela della costa massese senza se e senza ma: stiamo ancora aspettando un segnale d'oltre foce ! E ciò nonostante, il PRI massese che dovrebbe almeno su questo aspetto prendere atto della correttezza assunta dal sindaco Persiani lo accusa di "ecumenismo" o di non difendere abbastanza il proprio territorio ? Forse i responsabili del PRI locale farebbero meglio ad iniziare loro ad agire coerentemente ai principii espressi (peraltro opposti al PRI di Carrara) invece di muovere attacchi a chi non se li merita.