E’ nato 61 anni fa sul sagrato dell chiesa di Poveromo e lì deve restare: questa è la posizione presa da Marco Guidi, Massimo Evangelisti e Giovanbattista Ronchieri, esponenti di Fratelli d'Italia dopo la diffusione della notizia che l’edizione 2020 del noto premio internazionale di poesia non verrà svolto nella sua location tradizionale.
Ronchieri che è anche membro del direttivodel San Domunichino ha detto: "Dopo la notizia apparsa sui mezzi di informazione relativa al cambio di sede del premio, siamo stati contattati da numerosi cittadini della zona di Poveromo, che ci hanno manifestato il loro disappunto per una scelta ritenuta sbagliata. Il premio divenuto negli anni un appuntamento atteso dalla zona , da sempre si è caratterizzato per il suggestivo scenario della chiesa di San Domenichino e per il forte richiamo alla tradizione uniti alla modernità dei nuovi mezzi di comunicazione; inoltre, la rassegna internazionale di poesia, aveva anche la funzione di far conoscere le bellezze della zona di Poveromo. La scelta fatta dal comitato organizzatore guidato dall'avvocato Giacomo Bugliani e dalla professoressa Rosaria Bonotti, ci stupisce e ci trova in totale disaccordo".
Per questo, attraverso una raccolta firme, nei prossimi giorni chiederemo agli organizzatori di rivedere la propria scelta per fare in modo che il premio San Domenico torni nella sua cornice tradizionale, andando oltre le mere logiche economiche e di sponsorizzazione che, hanno decretato, lo spostamento in altra sede .”.