"Una nuova scure si è abbattuta sul reparto di Ostetricia dell'Ospedale Apuane di Massa e degli ospedali di Pontremoli e Fivizzano , dove è stato tolto per motivi economici il servizio di anestesia dedicato alle mamme e alle donne; questo è quello che prevede la riforma dell' Azienda ASL Toscana Nord Ovest. Riteniamo che non sia accettabile che la salute, la vita umana ,siano diventate solamente un conto economico; con quali criteri vengono fatti questi tagli chiamati "riorganizzazioni "? E' più importante rispettare i budget o salvare una vita? Il nuovo Primario di Anestesia come mai tace ? è complice con chi ha realizzato questa nuova riforma pur sapendo che il Reparto di Ostetricia è ad alto rischio ?Ci domandiamo a questo punto, visto il suo silenzio, se i criteri con cui è stato scelto come primario siano per competenza o per compiacenza con l'ASL .... Come mai questa decisione è stata presa unilateralmente dall'azienda ASL senza coinvolgere i medici che sono coloro che si occupano direttamente della salute e della sicurezza dei pazienti e dell'ospedale? Queste "riorganizzazioni" nascondono la volontà di favorire la Sanità Privata, a discapito di quella Pubblica, creando nelle persone uno stato di insicurezza, preoccupazione e paura tanto da costringerli a rivolgersi alle strutture private dove naturalmente potranno accedere solamente i "ricchi". Sembra un caso ma quando si fanno tagli sulla Sanità a rimetterci sono sempre le fasce più deboli anziani, donne e bambini. Il primo cittadino, sindaco di Massa, Francesco Persiani cosa ne pensa di quello che sta accadendo? essendo lui il primo responsabile della salute dei Massesi, come mai si nasconde e tace? è anche lui complice di questa manovra?Del resto ci ricordiamo benissimo la sua intenzione di far chiudere il distretto di Via Bassa Tambura e quello di Villette; quindi deduciamo che anche lui è un sostenitore della Sanita' Privata?Esprimiamo la nostra solidarietà al Sindacato dei Medici che ieri a Pisa ha abbandonato il tavolo delle trattative con i dirigenti ASL ,in quanto l'Azienda non intende fare alcun passo indietro in merito alla decisione di lasciare il reparto di Ostetricia privo del servizio di anestesia, con tutte le criticità e pericoli a cui andranno incontro le donne. Come Coordinatore Provinciale di Indipendenza è mia intenzione organizzare una manifestazione pubblica, invitando tutti i cittadini a scendere in piazza. Alla manifestazione, che deve produrre dei cambiamenti e non essere solamente pubblicità e slogan, sarà presente Gianni Alemanno che incontrerà dirigenti ASL affinche' rivedano la loro posizione e riattivino immediatamente il servizio di Anestesia in Ostetricia. E' nostra intenzione manifestare fino a quando questo servizio non verrà ripristinato" .
Inaccettabile la chiusura del servizio notturno di anestesia in ostetricia al delle Apuane: la condanna di Rivieri e Brunetti di Indipendenza
Scritto da Redazione
Politica
04 Dicembre 2024
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"Una nuova scure si è abbattuta sul reparto di Ostetricia dell'Ospedale Apuane di Massa e degli ospedali di Pontremoli e Fivizzano , dove è stato tolto per motivi economici il servizio di anestesia dedicato alle mamme e alle donne; questo è quello che prevede la riforma dell' Azienda ASL Toscana Nord Ovest. Riteniamo che non sia accettabile che la salute, la vita umana ,siano diventate solamente un conto economico; con quali criteri vengono fatti questi tagli chiamati "riorganizzazioni "? E' più importante rispettare i budget o salvare una vita? Il nuovo Primario di Anestesia come mai tace ? è complice con chi ha realizzato questa nuova riforma pur sapendo che il Reparto di Ostetricia è ad alto rischio ?Ci domandiamo a questo punto, visto il suo silenzio, se i criteri con cui è stato scelto come primario siano per competenza o per compiacenza con l'ASL .... Come mai questa decisione è stata presa unilateralmente dall'azienda ASL senza coinvolgere i medici che sono coloro che si occupano direttamente della salute e della sicurezza dei pazienti e dell'ospedale? Queste "riorganizzazioni" nascondono la volontà di favorire la Sanità Privata, a discapito di quella Pubblica, creando nelle persone uno stato di insicurezza, preoccupazione e paura tanto da costringerli a rivolgersi alle strutture private dove naturalmente potranno accedere solamente i "ricchi". Sembra un caso ma quando si fanno tagli sulla Sanità a rimetterci sono sempre le fasce più deboli anziani, donne e bambini. Il primo cittadino, sindaco di Massa, Francesco Persiani cosa ne pensa di quello che sta accadendo? essendo lui il primo responsabile della salute dei Massesi, come mai si nasconde e tace? è anche lui complice di questa manovra?Del resto ci ricordiamo benissimo la sua intenzione di far chiudere il distretto di Via Bassa Tambura e quello di Villette; quindi deduciamo che anche lui è un sostenitore della Sanita' Privata?Esprimiamo la nostra solidarietà al Sindacato dei Medici che ieri a Pisa ha abbandonato il tavolo delle trattative con i dirigenti ASL ,in quanto l'Azienda non intende fare alcun passo indietro in merito alla decisione di lasciare il reparto di Ostetricia privo del servizio di anestesia, con tutte le criticità e pericoli a cui andranno incontro le donne. Come Coordinatore Provinciale di Indipendenza è mia intenzione organizzare una manifestazione pubblica, invitando tutti i cittadini a scendere in piazza. Alla manifestazione, che deve produrre dei cambiamenti e non essere solamente pubblicità e slogan, sarà presente Gianni Alemanno che incontrerà dirigenti ASL affinche' rivedano la loro posizione e riattivino immediatamente il servizio di Anestesia in Ostetricia. E' nostra intenzione manifestare fino a quando questo servizio non verrà ripristinato" .