"Domenica 28 settembre, alle celebrazioni per l'81° anniversario dell'incendio di Fontia, ANPI ha letto un discorso che nulla aveva a che vedere con la memoria di una tragedia locale e tutto con la propaganda politica: accuse al governo sull'estero e sulla politica interna, fino alla vergognosa definizione dell'attuale esecutivo come "erede del fascismo". Per rispetto della cerimonia ho atteso la sua conclusione prima di intervenire, ma non potevo restare in silenzio. Ho ribadito che la memoria non si strumentalizza e che è inaccettabile trasformare momenti solenni in comizi politici. Anche nel centrodestra esiste una sensibilità profonda verso i valori di libertà e democrazia e non accettiamo che questa venga calpestata con falsificazioni e insulti. ANPI chieda scusa e torni a rispettare lo spirito di queste celebrazioni, che devono unire e non dividere".
Lo dichiara il deputato della Lega Andrea Barabotti che ha partecipato alla commemorazione dell'incendio di Fontia.