Il 6 agosto scade il termine per iscriversi all'AIbo degli educatori e chi esercita la professione ai sensi della legge 55 del 15 Aprile 2024, e non risulta iscritto al relativo albo, può essere perseguibile penalmente per esercizio abusivo della professione. Il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi ha definito la cosa preoccupante e si è rivolto al sindaco Serena Arrighi e al Presidente di Nausicaa Antonio Valenti per sapere se sono al corrente di tale scadenza e se hanno informato il personale, evidenziando che la tempistica prevista per l’iscrizione all’Albo è troppo ravvicinata e potrebbe compromettere la continuità e la qualità dei servizi per l’infanzia. “Chiedo inoltre – ha detto Bernardi - se gli educatori della Co&So che gestisce lo spazio gioco per bambini e famiglie alla Padula siano già in regola con l'iscrizione e se le educatrici degli asili nido dipendenti dell’ amministrazione comunale si siano già iscritte all’Albo perché sembrerebbe che nessuno sia al corrente dell’adempimento. Sappiamo infatti quanto sia importante riconoscere la professionalità e la competenza di chi lavora in quei settori, tuttavia, la necessità di intervenire per fare in modo che i servizi siano salvaguardati senza nulla togliere al riconoscimento della qualità della professione è più urgente. Chiedo quindi quanti educatori siano iscritti ai Centri estivi comunali gestiti da Nausicaa, a cui l’Amministrazione ha affidato l’incarico per il triennio 2024-2026 gli educatori per i 454 . A questo proposito ricordiamo che l’iscrizione all’Albo è obbligatoria anche a tutela dei minori che frequentano la scuola dell’infanzia ‘Perticata’ e ‘Andersen’, la scuola primaria ‘Nardi’, la scuola primaria ‘Paradiso A’ e la scuola primaria ‘Paradiso B’ . Come consigliere comunale ho la responsabilità di accertare che questa informazione sia stata comunicata, perché pare che invece nessuno sia stato informato o solo pochi ne siano al corrente . A partire dall’entrata in vigore della legge 55/2024 ( l’8 maggio), per le imprese che hanno appalti con gli enti pubblici vige l’obbligo di verificare i requisiti dei propri collaboratori, esattamente come accade per assistenti sociali, infermieri, fisioterapisti o medici. Ovviamente, dal momento che l’obbligo di iscrizione e di formazione ricade sul professionista e non sull’organizzazione, l’organizzazione si limiterà a prendere i provvedimenti previsti dalla legge nei confronti di professionisti che risultino non iscritti, ovvero sospesi o radiati dall’Albo. La preoccupazione del sottoscritto è che una disposizione “non condivisa” nelle opportune sedi istituzionali, potrebbe mettere in grave difficoltà il comune e Nausicaa nel reclutamento del personale, con il serio rischio di mettere in discussione i servizi in essere e l’avvio delle attività dei servizi educativi a settembre, fino a paralizzare il servizio essenziale erogato dalla partecipata del comune a sostegno dei bambini e delle bambine a scuola e a domicilio che potrebbe creare una grande confusione per gli operatori di questi servizi”.
Iscrizione all'albo degli educatori: la scadenza è il 6 agosto, ma non tutti ne sono informati, la segnalazione del consigliere Bernardi
Scritto da Redazione
Politica
20 Luglio 2024
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