Un mese fa era stato nominato vice commissario provinciale di Forza Italia, andando ad affiancare Emanuele Ricciardi all’indomani dello tsunami animato dal coordinatore regionale Massimo Mallegni e che aveva sollevato Rita Galeazzi dall’incarico di coordinatore provinciale.
Oggi, con una nota asciutta alla stampa, Juri Gorlandi ha annunciato le sue dimissioni.
“Sono passati più di 15 anni da quando ho scelto di rappresentare Forza Italia. Un’esperienza bellissima che mi ha portato soddisfazioni, permettendomi di confrontarmi ogni giorno con le necessità e i progetti della mia terra: un punto di vista privilegiato che mi ha arricchito, sin dall’adolescenza, di responsabilità e voglia di essere utile agli altri”.
Una lunga militanza politica, quella di Gorlandi in seno al partito e nelle istituzioni: “Ho rappresentato la mia città e la mia provincia con infinito orgoglio, anche nei momenti difficili entro la commissione di inchiesta provinciale sul Carrione, e nella complicata transizione dell’assetto delle province come membro del direttivo nazionale dell’Upi, unione province italiane”.
Infine i ringraziamenti: “A tutti quelli che hanno condiviso con me un pezzetto di questa lunga strada, auguro ogni bene. Ringrazio il presidente Berlusconi, uomo generoso e lungimirante, per aver sempre creduto in me, così come tutti i dirigenti e parlamentari del nostro partito, i cittadini e la stampa”.
Il motivo delle dimissioni, Gorlandi lo riserva alla parte conclusiva del suo annuncio: “La passione rimarrà sempre viva, ma davanti agli impegni e le responsabilità lavorative sempre più serrate di questi tempi e del futuro, la serietà impone di fare un passo indietro e rimettere ogni delega locale, regionale e nazionale”.
Michela Carlotti