“Parliamo di soldi della sanità, quindi dei cittadini, che l'ASL ha dovuto sborsare per creare e mantenere l'hub vaccinale in una struttura che non è nata per quello scopo”. È la contestazione che le sezioni Lega di Massa e Carrara muovono al M5S di Carrara accusato di non essere riuscito a salvaguardare ne a rilanciare l'IMM, complesso fieristico internazionale marmi e macchine.
“E non si parla di bruscolini, ma di centinaia di migliaia di euro spesi per i lavori, per riscaldare il padiglione, persino per l'affitto. E quando la Lega osa chiedere il conto totale di questa scellerata scelta e il numero delle vaccinazioni somministrate giorno per giorno, cosa fa il caro movimento? La butta in cagiara e in partigianeria territoriale: Carrara contro Massa. Ma non erano forse loro quelli attentissimi ai soldi dei cittadini? Non erano loro che volevano superare le antiche divisioni? Pare tutt'altro. La realtà è che col peggior trucco politico si cerca di nascondere l'insuccesso”.
Noi ci chiediamo sulla base di cosa il Consigliere Montesarchio basa le sue informazioni: ha forse parlato con gli operatori sanitari? O le sue affermazioni sono forse un mero spot elettorale in vista delle elezioni ormai vicine?
La Lega prosegue con un attacco diretto al neoeletto consigliere provinciale Giovanni Montesarchio: “Se nulla avessero a temere, si unirebbero anche i 5 stelle alla richiesta fatta dalla Lega, ovvero di vederci chiaro e con dati alla mano. Sorprende oltretutto che la voce dei 5 stelle parta dal neo eletto consigliere provinciale Montesarchio, che le suddette dinamiche dovrebbe averle studiate per preparare la sua candidatura; ma si sa, per i 5 stelle fino a ieri l'altro le province erano ente inutile e da rimuovere, forse da qui deriva la loro ignoranza”.
Infine, l’appello: “Per il bene di tutta la comunità locale, invitiamo i 5 stelle a non farsi trascinare dai campanilismi fini a se stessi e auspichiamo che comincino a lavorare sui temi concreti: ad esempio sulla possibilità di utilizzare le strutture già in possesso dell'ASL e quindi di sicuro più economiche, a prescindere che siano situate a Massa o a Carrara”.