Stamani a palazzo Civico è stato sottoscritto l'accordo con il quale l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli entra ufficialmente a far parte dell'osservatorio sul Marmo. L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si va dunque ad aggiungere al Comune di Carrara, alla Camera di commercio della Toscana Nord Ovest e al Consorzio Zona industriale apuana, i tre soggetti che hanno dato vita a questo nuovo organismo nel dicembre del 2023. Obiettivo dell'Osservatorio sul marmo, come previsto dallo stesso regolamento comunale degli marmiferi, è anzitutto quello di garantire una conoscenza sempre più approfondita dell'intera filiera del marmo che comprenda i comparti dell'escavazione, della lavorazione e della commercializzazione dei materiali lapidei con lo scopo di misurarne l'impatto diretto, indiretto e indotto sul tessuto economico-sociale del territorio. I risultati del primo anno di lavoro dell'Osservatorio hanno già portato alla redazione di un report, che è stato presentato nel dicembre 2024, che descrive puntualmente la situazione del lapideo apuano. Questo genere di attività non solo sarà sempre più arricchita in futuro anche grazie al coinvolgimento diretto dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ma si concentrerà con particolare attenzione anche alla filiera locale dei materiali estratti nei bacini carraresi e sull'innovazione di processo e di prodotto."Siamo davvero molto felici che l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli abbia deciso di entrare in maniera stabile nell'Osservatorio del Marmo. La presenza di un ente tanto importante è garanzia del buon lavoro che è stato fatto finora e di certo consentirà all'Osservatorio un ulteriore passo in avanti nel suo processo di crescita – dice la sindaca Serena Arrighi - La nascita di questo osservatorio è un risultato che la nostra amministrazione rivendica con orgoglio, si tratta di un organismo fondamentale per l'intero settore e i risultati del primo anno di attività sono qui a dimostrarlo. Poter contare su un Osservatorio del marmo che tiene assieme enti e professionisti di così alto livello permette a tutti noi, amministrazione e aziende, di guardare al futuro con maggiore tranquillità e con qualche certezza in più". "Con l'adesione all'Osservatorio sul marmo, ADM si propone di fornire un apporto sempre più qualificato al sistema imprenditoriale e alle istituzioni locali in un settore strategico per tutta l'economia regionale. – dichiara il Direttore Davide Bellosi della Direzione Territoriale Toscana e Umbria - Oltre a fornire il supporto informativo utile agli obiettivi dell'Osservatorio, l'obiettivo è anche quello di favorire la conoscenza dei servizi che ADM può fornire alle imprese per migliorarne la competitività sul piano internazionale. Siamo convinti della bontà del percorso intrapreso e metteremo a disposizione le energie migliori per favorire la piena riuscita del progetto""Con la firma di questo nuovo accordo, ribadiamo il nostro impegno concreto per una conoscenza approfondita del distretto del marmo, un comparto strategico per l'economia e l'identità della nostra provincia. L'ingresso dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli rafforza l'Osservatorio, portando in dote competenze fondamentali per monitorare in modo più puntuale i flussi, i valori commerciali e la tracciabilità dei materiali estratti. Come Camera di Commercio continueremo a garantire analisi e ricerche qualificate, mettendo a disposizione dati, strumenti e servizi che possano supportare le istituzioni e gli operatori del settore in un percorso di sviluppo sostenibile e di qualità" – ha dichiarato Rodolfo Pasquini, Vicepresidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest."Come già deciso dai soci nei programmi di attività del Consorzio, lo sviluppo delle conoscenze relative al comparto produttivo del Lapideo rappresenta uno degli asset principali delle nuove attività che il Consorzio Z.I.A. sta intraprendendo nel corso di questi anni, a supporto, appunto, del sistema economico locale – ha dichiarato a latere della firma l'Amministratore Unico del Consorzio Z.I.A., Norberto Petriccioli – per questo motivo l'Entrata dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nell'Osservatorio sul Marmo del Comune di Carrara, ci appare, ancora di più, come una garanzia di certezza e di scientificità dei dati raccolti, garanzia che non potrà che far progredire le attività dello stesso Osservatorio al servizio di tutti gli attori sociali ed economici coinvolti".