Il sindaco Serena Arrighi e l'assessore alle Partecipate Carlo Orlandi hanno incontrato ieri i lavoratori di Imm-CarraraFiere per discutere del futuro dell'azienda e dei suoi dipendenti.
L'amministrazione comunale è al lavoro per risolvere la difficile situazione di Imm-CarraraFiere. L'azienda, della quale il Comune è il maggiore azionista assieme alla Regione, sta affrontando una profonda riorganizzazione che prevede, tra l'altro, l'esubero di 13 dei suoi 22 dipendenti. L'amministratrice unica Sandra Bianchi ha da poco formalizzato la lista del personale che dovrà ora trovare una nuova collocazione: di questo e di tanti altri temi si è parlato nell'incontro che si è tenuto in sala di rappresentanza del municipio tra il sindaco Serena Arrighi, l'assessore alle Partecipate Carlo Orlandi i dipendenti di Imm-CarraraFiere e i rappresentanti sindacali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs.
“In testa alla lista delle cose da fare in questo momento per noi c'è la vendita della palazzina degli uffici – spiega il sindaco Arrighi -. Sviluppo Toscana ci deve far sapere in maniera definitiva se ha intenzione di acquistarla oppure no e, nel caso, noi siamo già pronti a muoverci per cercare altri acquirenti. Se poi entro fine mese non si sarà ancora individuato alcun soggetto pubblico interessato, allora dovrà essere valutata la modifica della manifestazione d'interesse aprendola anche a soggetti privati, sempre ovviamente mantenendo la destinazione d'uso a uffici e centro direzionale”. Il sindaco ha poi ribadito come l'amministrazione consideri la fiera una risorsa fondamentale per la città e il territorio tutto e come nel futuro di Imm-CarraraFiere veda lo sviluppo anche di nuovi eventi. “Crediamo fortemente nelle potenzialità della fiera, dobbiamo però cambiare il modo in cui viene utilizzata – aggiunge la prima cittadina -. Vogliamo puntare sempre di più sullo sport dedicandovi un padiglione in maniera stabile, fare vivere i capannoni tutti i giorni significherebbe d'altronde anche importanti ricadute economiche. Per quanto riguarda invece gli eventi, si dovrà puntare su quelli organizzati direttamente da Imm-CarraraFiere, a cominciare dalla 4x4 e da Seatec, ma anche da una nuova fiera del marmo, diversa dal passato e diversa anche da quella di Verona. In questo caso una strada potrebbe essere quella di dedicare maggiore spazio ad architettura e design e al loro rapporto con il marmo. Inizialmente potrà essere un evento anche piccolo, ma di qualità con l'obiettivo di crescere negli anni. La qualità dell'offerta dovrà guidarci anche nella scelta delle fiere organizzate da terzi e ospitate a Marina”. Quanto infine agli esuberi previsti l'amministrazione ha assicurato il massimo impegno per trovare una soluzione. “Appena c'è stata comunicata la lista degli esuberi – sottolineano Arrighi e Orlandi – ci siamo messi al lavoro per risolvere i singoli casi nel più breve tempo possibile e trovare una collocazione ai lavoratori. In questa fase ci aspettiamo, tra l'altro, che anche altri enti pubblici a noi vicini si rendano disponibili a fare la propria parte”.