La Lega Carrara Salvini Premier denuncia, in un comunicato, alcune, a suo avviso, inosservanze rilevate nell'esecuzione dei lavori sul Ponte di Avenza: "Nella più importante infrastruttura che in questo momento si sta costruendo ad Avenza - esordisce la Lega - iniziata dopo tre false partenze, nonostante l'ambizione sfrenata dell'assessore Andrea Raggi e del sindaco De Pasquale che la descrivono come emblema di efficienza e di celerità di esecuzione, si stanno violando alla grande le regole e le norme di sicurezza. La Lega segnala che, a seguito di sopralluogo, alcuni cittadini, presso l'area interessata alla ristrutturazione da parte della Regione Toscana, hanno riscontrato che il "cantiere" viola le più elementari norme di sicurezza e documentato, con fotografie, la presenza di notevoli quantità di materiali staccati dalla vecchia struttura del ponte depositati nell'alveo del fiume ad intralciare il passaggio delle acque, oltre a pezzi di tubi di plastica color arancione e altri residui di lavorazione che galleggiano visibilmente nel fiume diretti verso il mare".
"In particolare - continua - si rileva che i lavoratori impegnati nelle operazioni di "ristrutturazione del ponte" non usano alcun dispositivo di protezione a norma di legge e senza mascherine DPI".
La Lega rileva anche delle irregolarità nella gestione del cantiere: "Al posto dei ponteggi sono state utilizzate tavole di legno inchiodate che evidenziano la non osservanza dell'obbligo dell'adozione del piano di montaggio e smontaggio comprensivo del disegno esecutivo il cosiddetto Pi.M.U.S. La Lega interroga il sindaco e l'assessore Raggi per sapere se siamo stati messi al corrente della situazione descritta e a quali rischi gravi sono sottoposti ogni giorno i dipendenti della ditta che sta eseguendo i lavori".
"La Lega - conclude - ritiene impossibile che si possa continuare a lavorare mettendo a rischio la salute dei lavoratori coinvolti, violando le norme di legge e non attuando gli accorgimenti necessari nel cantiere, che aumentano la paura dei cittadini e accrescono la mancanza di credibilità verso i vecchi e i nuovi vertici del Pd della Regione Toscana che già erano stati aspramente criticati per non aver spostato i lavori come richiesto da cittadini e commercianti".
Do. Ben.