Il comitato Ugo Pisa fa un bilancio fortemente critico delle realtà del territorio definendole in contraddizioni con la narrazione fatta dalle istituzioni: “Da una parte un mondo fatato:la variante Aurelia che sembra giunta alla fine del suo lungo iter di approvazione; lo Spino Fiorito che celebra i produttori del nostro territorio; la nascita del Consorzio biologico apuano; i balneari soddisfatti per la stagione estiva nonostante la Guang Rong spiaggiata; l'aeroporto al Cinquale che porterà lavoro e sviluppo turistico; i nuovi edifici che ospiteranno il rinnovato mercatino della Partaccia; i nuovi studentati nella nuova pineta "riqualificata" dell' Ugo Pisa. Dall’altra, se ci fermiamo a guardare la cruda realtà, vediamo che il nostro territorio ci racconta ben altro: frazioni montane colpite da frane che mettono in pericolo la sicurezza di chi le abita e che vengono visitate dalle istituzioni ma poi puntualmente abbandonate; le nostre colline che non sono più mantenute come un tempo , ma anzi vivono di una visione più imprenditoriale che di gestione del territorio; la gestione dei servizi in città, come quello dei rifiuti, che ormai è fuori da ogni controllo come risulta dalle numerose denunce di associazioni e cittadine e cittadini; il controllo dei fiumi che diventano sempre più pericolosi ad ogni pioggia, perché non correttamente curati o puliti; gli arenili sporchi nonostante i ponti festivi che hanno portato numerosi turisti sulla nostra costa; le spiagge libere rese inaccessibili da montagne di detriti che Asmiu non riesce a smaltire; la nave Guang Rong della quale non si sente più parlare ma che invece incombe ancora sulla nostra costa e crea dubbi sulla balneabilità a turisti e residenti. La lista potrebbe continuare e dovrebbe essere approfondita ma preferiamo fermarci perché quello che ci sembra necessario sottolineare è lo scollamento che appare tra ciò che ci viene raccontato da chi ci amministra e la realtà che quotidianamente possiamo vedere con i nostri occhi. È veramente demoralizzante assistere a questo tentativo, neppure troppo velato, di nascondere ciò che veramente sta succedendo alla nostra città. Ed è sconfortante assistere a questo tentativo di ridurre ogni condivisione e partecipazione della città e a questa sottrazione da ogni tipo di comunicazione istituzionale. Chiediamo che la politica tutta inizi ad occuparsi veramente della nostra città perché c'è urgenza e necessità di un'attività di governo territoriale che non solo faccia, ma faccia bene”.
Le contraddizioni tra realtà e narrazione istituzionale sulla situazione del territorio massese secondo il comitato Ugo Pisa
Scritto da Redazione
Politica
04 Maggio 2025
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