“Arrighi, perché non si dimette?”: è una vera e propria sentenza quella lanciata dal segretario provinciale della Lega Nicola Pieruccini in direzione della prima cittadina di Carrara.
Parole fortissime quelle dell’esponente del Carroccio, scatenate dalle ultime decisioni dell’amministrazione carrarina sulla chiusura delle scuole durante le segnalazioni di allerta arancione per il maltempo delle ultime settimane.
Una scelta che Pieruccini considera scellerata, l’ennesimo esempio di un sindaco che “Non ne azzecca una” e che adesso, sempre secondo il segretario leghista, vorrebbe scaricare ad altri la responsabilità delle sue scelte.
“Macché cabina di regia per le allerte meteo – chiosa Pieruccini nel suo ultimo comunicato – la sindaca Arrighi si prenda le responsabilità in quanto capo della Protezione civile e non cerchi scuse! Tre allerte arancio per maltempo in due settimane, un record con le scuole chiuse per ordine della Arrighi, ma sulla costa il tempo è stato stabile per tutta la giornata, caratterizzata piuttosto dai disagi per le famiglie […] Alla Lega dispiace molto che chi ha voluto fare il sindaco deve prendere decisioni con il rischio di sbagliare sulla pelle dei cittadini, criticato per aver chiuso le scuole quando poi splende il sole oppure per averle tenute aperte in caso di bufera, Arrighi perché non si dimette?”.