"A conferma che a seminare odio ci pensano gli altri e non certamente la Lega - affermano Daniele Belotti, Andrea Cella, Nicola Pieruccini ed Elisa Montemagni, rispettivamente commissario regionale, Segretario provinciale, commissario cittadino ed il capogruppo in consiglio regionale - ecco le scritte ingiuriose apparse a Carrara in piazza dell'Accademia, sul palazzo che ospita gli studenti di Belle Arti".
"Un gesto che stigmatizziamo apertamente - proseguono gli esponenti leghisti - perché gli autori, oltretutto, sono andati a sporcare un edificio storico che non meritava di essere così imbrattato da frasi farneticanti e dall'italiano, fra l'altro, particolarmente sgrammaticato."
"Tutto ciò - precisano i rappresentanti del Carroccio - sta ulteriormente a testimoniare come la Lega, anche a Carrara, sia vilmente osteggiata per la sempre maggiore adesione alle nostre idee da parte di tanti cittadini."
"Da parte nostra, comunque - sottolineano Belotti, Cella, Pieruccini e Montemagni - non ci faremo minimamente intimidire e proseguiremo col massimo impegno nella nostra attività a favore dei carraresi, dei toscani e degli italiani in generale."
"Siamo curiosi di vedere - continuano gli esponenti leghisti - se ci sarà una dichiarazione di condanna verso questi messaggi che inneggiano alle "sedi della Lega messe a fuoco" e pure alla morte "delle guardie" da parte del Sindaco di Carrara, dei partiti di sinistra e delle Sardine, sempre pronte a puntare l'indice contro Salvini, ma silenti di fronte alle minacce e agli insulti intrisi di odio quando questi sono rivolti alla Lega. In merito alle vergognose scritte, la Lega di Carrara presenterà una denuncia chiedendo altresì che vengano visionate i filmati della videosorveglianza per individuare i responsabili, presumibilmente legati all'area antagonista".